Il tecnico dei toscani non nasconde la felicità: “Non mi aspettavo un risultato così, ma la squadra ha mostrato carattere e qualità”
L’Empoli è in semifinale di Coppa Italia. La prima della sua storia. Dopo Catanzaro, Torino e Fiorentina, la squadra toscana fa fuori anche la Juventus (5-3 ai rigori), che deteneva il trofeo. Se Thiago Motta “prova vergogna” per la prestazione dei suoi, D’Aversa gongola, anche per la squadra in campionato è reduce da quattro sconfitte, addirittura nove nelle ultime undici gare: “Sì sono felice, devo dire che i ragazzi stasera hanno fatto un’impresa. E questa impresa ci deve servire per il campionato a Genova. Venivamo da una sconfitta pesante e abbiamo avuto una reazione d’orgoglio. In campo c’erano tre ragazzi del settore giovanile e questo mi rende ancora più orgoglioso. Non mi aspettavo una cosa del genere perché poi battere la Juve ai rigori sotto la curva bianconera è un’impresa. La prestazione mi fa sperare per il futuro”.
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E sui risultati negativi delle ultime settimane, D’Aversa dice: “Abbiamo perso uomini importanti. Oggi non a caso è risentrato Ismajli e in difesa ci ha dato tanto. Giocando a tre se ti mancano i tre centrali è dura. Marianucci e Ismajli sono rientrati e finora ho adattato altri giocatori”.
