Trend e situazioni che si ripetono nella storia delle 20 squadre che partecipano alla B ’24-’25. Il Palermo crolla nel recupero
La 32ª giornata di Serie B è stata un saliscendi di emozioni: gol, rimonte, contro-rimonte e risultati pesanti. In totale sono state 32 le reti registrate in 10 partite, solo un pari a reti bianche tra Cittadella e Carrarese. A poco meno di due mesi dalla fine della regular season il canovaccio del campionato sembra essere piuttosto chiaro: fare un gol più dell’avversario. E quelli subiti invece? Ben 131 gol in Serie B sono stati presi nel lasso di tempo compreso fra il 61’ e il 75’. Il Mantova è la squadra peggiore nel primo quarto d’ora di gara, mentre il Cosenza è quella che non sa gestire i finali.
gol subiti
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Dei 785 gol subiti dalle 20 squadre di Serie B in 32 giornate di campionato, si evince come la maggior parte siano stati presi nei secondi tempi. Insomma, si gioca di fioretto: prima fase di studio, poi si affonda e si cerca di colpire l’avversario. Il Mantova è la peggior squadra per approccio alle partite: 10 gol presi nei primi 15’ e altri nove nei successivi 15’, per un totale di 19 nella prima mezz’ora di gioco. Palermo e Brescia hanno subito la maggior parte delle beffe nei minuti di recupero finali: ben cinque gol a testa presi dal 90’ in avanti. Il Cosenza ha un grosso problema a gestire l’ultimo quarto d’ora di partita: ben 10 i gol subiti dal 76’ al 90’ che hanno fatto perdere tanti punti alla squadra calabrese, ultima in classifica. Dei 46 gol subiti, la Sampdoria ha il peggior rendimento nella prima mezz’ora del secondo tempo, dove sono stati presi ben 24 gol. A cui si aggiungono otto reti subite dal 76’ al 90’. Bari e Catanzaro sono le squadre che hanno preso più gol nei minuti di recupero pre-intervallo (3 a testa). Il Frosinone stacca la spina dal 31’ al 45’: ben 10 i gol incassati. Lo Spezia, miglior difesa del campionato, ha subito appena 9 gol su 23 nei secondi tempi.
gol fatti
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Il Sassuolo è la squadra dei secondi tempi: ben 44 gol dei 70 realizzati sono arrivati nella seconda frazione. Di questi, ben 5 nei minuti di recupero finali (come Spezia e Salernitana), e 12 dal 76’ al 90’. Curioso il Sudtirol, 14° in classifica ma che approccia subito forte le partite: ben 10 gol fatti nel primo quarto d’ora. Otto quelli realizzati dalla Reggiana quart’ultima nello stesso lasso di tempo. Modena e Bari di media spingono forte tra il 31’ e il 45’: 10 gol effettuati a testa. Lo Spezia è da temere nei minuti di recupero prima dell’intervallo: 4 i gol realizzati. Mantova, Cesena, Juve Stabia e Sassuolo sono quelle che più ripartono forte nella seconda frazione, tra il 46’ e il 60’ (10 gol fatti). Il Pisa si esalta di più nei primi tempi (27 reti fatte), anche se concede parecchio nei secondi round (19 gol). Il Palermo ha il suo picco realizzativo dal 16’ al 45’ con ben 21 gol registrati. Il Modena non ha realizzato alcun gol nel primo quarto d’ora, esce col passare dei minuti. Catanzaro e Cremonese segnano tanto nella metà dei secondi tempi: 12 gol a testa tra il 61’ e il 75’.
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