Monza-Atalanta 0-4, De Ketelaere (2), Lookman,Brescianini

Un’Atalanta concentrata e concreta si prende tre punti facili facili e condanna – ora anche aritmeticamente – il Monza alla Serie B. La squadra di Gian Piero Gasperini la sblocca subito con Charles De Ketelaere e poi la partita diventa una pura formalità, anche perché i brianzoli, alla sesta sconfitta consecutiva, dietro sono tutt’altro che solidi e infatti prendono ancora gol dal belga e a nella ripresa da Ademola Lookman e Marco Brescianini. I nerazzurri, che hanno giocato senza il supporto dei propri tifosi (in silenzio per la morte del loro compagno Riccardo Claris), dopo questo 4-0 si rimettono in carreggiata dopo il pari col Lecce e consolidano il terzo posto, in attesa che stasera scendano in campo Bologna e Juventus. 

DE KETELAERE BIS

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Monza con in porta Semuel Pizzignacco (Turati out per la febbre), Alessandro Bianco in mezzo al campo e davanti Mota e Caprari. L’Atalanta invece si sistema con il 3-4-3 con De Ketelaere, Retegui e Lookman davanti. I brianzoli partono abbastanza bene con Birindelli che che per poco non trova la porta da posizione defilata. Poi sale in cattedra l’Atalanta che attacca a pieno organico. E al 13’ passa in vantaggio: Retegui dalla destra serve De Ketelaere che entra in area e scarica in rete, con Pedro Pereira troppo passivo. Appena due minuti dopo Nesta deve anche rinunciare a Caldirola per un problema muscolare: al suo posto Brorsson. L’Atalanta non si ferma e Lookman sfiora il raddoppio con il destro. Il secondo gol resta nell’aria e arriva puntuale al 23’ ancora con De Ketelaere, che sfrutta una dormita dei padroni di casa e infila Pizzignacco. A quel punto la Dea pensa solo a controllare e verso la fine del primo tempo il Monza mette la testa dall’altra parte: Castrovilli segna con un bel volo di testa ma la rete viene annullata per fuorigioco. Poi è Akpa Akpro a provarci da lontano: Carnesecchi è bravo a rifugiarsi in angolo. 

A SENSO UNICO

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Nella ripresa subito dentro Forson per Castrovilli e Lekovic per Pedro Pereira, dall’altra parte Toloi per Kossounou. L’Atalanta parte fortissimo e trova subito il gol (47’) con Lookman, che sfrutta nel migliore dei modi un assist di testa di Retegui. Ora c’è una sola squadra in campo. I nerazzurri sfiorano il poker con Ederson e Retegui il cui destro finisce fuori di pochissimo. E Maldini, a tu per tu con Pizzignacco, si fa murare dal portiere. Ma poco importa perché l’Atalanta aveva già messo da tempo in cassaforte il risultato. Il poker arriverà comunque con Brescianini (lesto in area a concludere a colpo sicuro) all’88’ contro un Monza pallido, che si è anche preso i fischi dei propri tifosi.