Damien Comolli è l’uomo che ha scoperto Luka Modric, offrendogli la prima vera occasione per accedere al grande calcio dalla porta principale. È colui che ha visto del buono fin da subito su Luis Suarez e su Jordan Henderson, ad aver puntato forte su Vedat Muriqi. Ma è anche quello che ha portato il Tolosa in Ligue 1 spendendo poco più di 5 milioni, sperimentando un algoritmo che gli ha consentito di rivoluzionare il metodo di lavoro per lo scouting dei calciatori e non solo. Il prescelto di John Elkann, al fine di potenziare il board della Juventus, con l’analisi dei numeri ha scelto anche gli allenatori più funzionali al proprio progetto. E dunque si presenta in Italia, un anno dopo rispetto alle voci che lo accostavano al Milan, con un background di altissimo livello.
Juve, il metodo Comolli: da Modric e Suarez all’algoritmo
