Il francese in bianconero andrebbe a ricoprire il ruolo di amministratore delegato con competenze specificatamente calcistiche.
“Damien Comolli lascia il Tolosa dopo 5 anni. Ora è previsto il suo arrivo alla Juventus”. Il quotidiano francese “L’Equipe” annuncia che il presidente del club francese avrebbe comunicato oggi ai dipendenti le sue dimissioni. E il suo nome, come raccontato anche oggi sulla Gazzetta, è il favorito per essere inserito nell’organigramma del club bianconero, in qualità di amministratore delegato con competenze specificatamente calcistiche per affiancare Maurizio Scanavino. “Questa è probabilmente la lettera più difficile che abbia mai dovuto scrivere in carriera. Per la decisione che più mi spezza il cuore”, avrebbe scritto Damien Comolli ai dipendenti del Tolosa secondo il quotidiano francese, “Sono stato molto o troppo esigente, ma non l’ho mai fatto con cattive intenzioni: mi dispiace se ho esagerato”, si sarebbe inoltre rammaricato l’ex presidente del club francese rivolgendosi ai ormai quasi ex collaboratori.
juve, chi è comolli
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Comolli, 52 anni, ha cominciato da allenatore delle giovanili del Monaco nel 1992, poi ha fatto l’osservatore all’Arsenal, il ds al Sant’Etienne e il responsabile della sezione calcio al Tottenham. Sempre in Inghilterra è stato il massimo riferimento dell’area sportiva al Liverpool, prima di trasferirsi al Fenerbahçe in Turchia. Tra le intuizioni più prestigiose nel corso della sua carriera da uomo mercato si ricordano Luka Modric (portato giovanissimo al Tottenham), Luis Suarez e Jordan Henderson (al Liverpool). È soprannominato il “Billy Beane d’Europa” per la sua capacità di lavorare con dati e algoritmi a beneficio sia del mercato che del lavoro quotidiano della squadra.