/www.sosfanta.com/assets/uploads/202505/8b51d5d201d0524895736c07a2806972-e1746900673809.jpg)
INVOLUZIONE – “Più ti avvicini all’obiettivo più diventa difficile. Nel primo tempo sembravamo una squadra di ragazzini contro una squadra di adulti. Bisognava fare meglio, ma bisogna anche considerare che ho poche soluzioni in questo momento. Non cerco scuse, ma ci troviamo pochi cambi. Dobbiamo cambiare nell’approccio alla partita”
VALENTI – “Ho pensato a fare qualcosa per arrangiarmi, siamo passati a quattro lasciando due punte. L’obiettivo era rimanere in partita tenendo due punte e mezza. Volevo tenere aperte le possibilità, poi abbiamo messo Djuric per creare qualche sponda. Poi siamo passati nuovamente a cinque per difendere il risultato visto che avevamo speso molto. Poi purtroppo è arrivato l’eurogol di Anjorin”
MAN NON È ENTRATO – “Eravamo in dieci, ma abbiamo fatto scelte diverse soprattutto quando abbiamo raggiunto il pareggio. Non trovavo dove metterlo in quel momento. Camara è più abituato a fare quel tipo di lavoro da mezzala, ci ho pensato ma era difficile metterlo in campo”.
CALO DI TENSIONE? – “Spero non si tratti di un calo di tensione. Ci siamo preparati bene in settimana, poi un conto è preparare la partita e un conto e giocarla. Siamo stati un po’ leggeri, un po’ ragazzini e abbiamo perso contrasti e duelli. Nel primo tempo mi sembra una partita tra una squadra di ragazzi e una squadra di adulti. Poi in dieci abbiamo avuto una reazione d’orgoglio. Abbiamo ora altre due partite in cui ritrovare voglia e serenità”.
LOTTA SALVEZZA – “Abbiamo fallito le ultime due partite, potevamo raccogliere qualcosa in più. La matematica dice che non siamo ancora salvi e dobbiamo aspettare gli altri. Io però non vorrei aspettare le altre e vorrei chiudere il discorso”.
BAMBINI CONTRO ADULTI – “Cerchiamo sempre di fare la nostra partita, di mettere in campo qualità e agonismo con la mentalità giusta per vincere le partite. A volte ci riesci, a volte no. Nel primo tempo sembravamo una squadra di bambini contro una squadra di adulti. Poi in dieci abbiamo sfruttato i pochi spazi a disposizione”.
INTER – “Noi dobbiamo fare i complimenti all’Inter e dare un grande in bocca al lupo. Se lo merita ed è un traguardo importante e hanno bisogno del sostegno di tutti”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA