L’ex difensore, in campo 15 anni fa al Camp Nou: “Ne ho combattute di battaglie, ma come quella poche. La forza offensiva del Barça è impressionante quanto la capacità di difendere dei nerazzurri. Raphinha è straordinario, ci sarà un centravanti più mobile di Lewandowski, quindi l’Inter…”
n on è il Camp Nou infernale di 15 anni fa questo stadio con i Cinque Cerchi ancora dipinti, che fa compagnia a un tramonto magnifico. Il vecchio Olimpico domina placidamente la collina di Montjuic, eppure oggi si incendierà lo stesso: qui arriva l’Inter, incubo catalano quando c’è di mezzo una semifinale di Champions. La notte del 28 aprile 2010 Mou ottenne la più dolce delle sconfitte e a difendere sulla balaustra c’era un guerriero brasiliano: Lucio, difensore tripletista, sa come respingere un’armata blaugrana alle porte. E mai come stavolta, è il passato che guida il presente.