Dopo la rivoluzione tecnica dell’ultimo anno, Giuntoli punta a irrobustire la rosa con un innesto di spessore per reparto. E ha già cominciato a lavorare
Il mercato si è appena chiuso, ma… in realtà è appena ricominciato. Conclusa la sessione invernale con gli innesti di Alberto Costa, Kelly, Veiga e Kolo Muani (a fronte delle uscite di Danilo, Arthur e Fagioli), in casa Juve è già tempo di pensare alla prossima estate. Dopo la rivoluzione effettuata a cavallo tra 2024 e questo inizio di 2025, con ben 13 giocatori acquistati e 14 ceduti, adesso il compito del ds Giuntoli sarà quello di puntellare la rosa con innesti di livello, possibilmente uno per reparto, avendo già impostato la base di una squadra giovane (età media 25,3 anni) e sostenibile (monte ingaggi tagliato di oltre il 30% in due anni).
mercato juve, la difesa
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In difesa, tutto sembra apparecchiato per il cambio della guardia sulla fascia sinistra: l’offerta irrinunciabile del Manchester City per Andrea Cambiaso è destinata ad essere soltanto rinviata all’estate, così come l’assalto della Juventus a David Hancko. Il difensore slovacco del Feyenoord, di piede mancino e che sa disimpegnarsi sia sulla fascia che al centro, è il promesso sposo dei bianconeri e il suo acquisto potrebbe arrivare già nella finestra di trattative extra (dal 1° al 10 giugno) che si aprirà prima del via al Mondiale per Club. Per lui Giuntoli ha previsto un investimento da 25-30 milioni più bonus, che andranno aggiunti ai 14 necessari a definire il riscatto dal Milan di Pierre Kalulu.
juventus, il mercato a centrocampo
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In mezzo al campo, invece, il sogno del dt juventino si chiama Sandro Tonali. I grandi investimenti nel reparto centrale sono stati fatti l’estate scorsa, con gli oltre 120 milioni spesi per ingaggiare Thuram, Koopmeiners e Douglas Luiz, ma il brasiliano fino a questo momento non ha mantenuto le aspettative. Nonostante questo, però, non ha perso estimatori in Premier League, dove ha fatto molto bene con l’Aston Villa e dove sarebbe potuto tornare in prestito in questa sessione invernale. Se non cambierà qualcosa da qui a giugno, Douglas Luiz potrebbe essere la carta da giocarsi con il Newcastle per abbassare la cifra per arrivare all’ex Milan. Chiaro che, comunque, i bianconeri dovrebbero prevedere un conguaglio per i Magpies oltre al cartellino dell’ex Aston Villa, perché, nonostante le valutazioni a bilancio dei due calciatori nella prossima estate saranno simili (circa 40 milioni), per età e rendimento attuale Tonali ha un valore superiore a Douglas.
juve, l’obiettivo di calciomercato in attacco
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L’altra grande necessità della Juve sarà portare a Torino un centravanti, considerato che Vlahovic, che ha il contratto in scadenza nel 2026 e nella prossima stagione arriverà a guadagnare 12 milioni, è destinato a partire senza un rinnovo a cifre drasticamente ridotte. Nel reparto offensivo, il sogno di Giuntoli, è di tornare a lavorare con Victor Osimhen dopo averlo portato a Napoli nel 2020. Il nigeriano è in prestito dagli azzurri al Galatasaray, ha un contratto con il club partenopeo fino al 2026 (ma con l’opzione per la società di rinnovarlo fino al 2027) e una clausola rescissoria da 75-80 milioni valida soltanto per l’estero. La missione del dirigente juventino, quindi, sarà molto complicata, perché si dovrà mettere al tavolo della trattativa con De Laurentiis. Un osso durissimo. Sempre nel reparto avanzato va considerato pure il riscatto di Francisco Conceiçao, già in parola con i bianconeri ma per il quale si cercherà di scontare con il Porto la cifra da 30 milioni della clausola rescissoria. Insomma, il mercato è appena finito… ma è già ricominciato.
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