Il tecnico giallorosso criticò il direttore di gara e il designatore. Alla sanzione inflitta al tecnico vanno aggiunti al 23.500 euro alla Roma per altre tre infrazioni
Ventimila euro di multa per “violazione delle regole fondamentali di condotta decorosa”. Il Control, Ethics and Disciplinary Body dell’Uefa ha diramato le decisioni e le sanzioni che riguardano l’ultimo turno a eliminazione diretta delle varie competizioni europee. La Roma è stato multata in relazione al comportamento dei propri tifosi e dei tesserati. Tra le decisioni dell’Uefa spicca la multa salata per Claudio Ranieri a causa dell’ormai celebre sfogo nei confronti dell’arbitro Stieler e del designatore Rosetti nell’andata del playoff in casa del Porto. Il tecnico fine partita aveva intimato ai propri giocatori a non salutare il direttore di gara.
lo sfogo
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Poi davanti ai microfoni aveva usato parole dure all’indirizzo sia del designatore che dello stesso Stieler per la condotta arbitrale che aveva portato a 8 ammonizioni e l’espulsione di Cristante per i giallorossi. “Rosetti è integerrimo, che deve dimostrare una persona seria? Non lo capisco. Manda un arbitro che ha questo dato: su 21 partite, l’avversario fuori casa ha fatto solo 8 pareggi, il resto delle gare le ha vinte la squadra di casa, come lo so io lo sa lui. Per me aspettava qualcosa nell’area di rigore per far vincere la partita al Porto”. Ai 20 mila euro per Ranieri se ne aggiungono 11mila euro per “condotta impropria della squadra”, proprio per il mancato saluto all’arbitro a fine partita. E ancora la Roma dovrà pagare 4.500 euro per il lancio di oggetti al do Dragao e altri 8mila euro per i danni causati allo stadio e/o alle sue installazioni da parte dei propri tifosi per un totale di 43.500 euro.