Il tecnico azzurro esulta dopo la vittoria in casa del Lecce: “Tappa fondamentale che dimostra la crescita di tutta la squadra, anche nelle difficoltà”
Pian piano, Antonio Conte sta cominciando a crederci anche quando parla davanti ai microfoni. La vittoria contro il Lecce al Via del Mare avvicina ancor di più il Napoli allo scudetto e non lo può negare nemmeno l’allenatore. “È una tappa importante, non posso mentire. Sta accadendo tutto, nonostante le difficoltà. Oggi abbiamo giocato con Olivera centrale. Questa è una squadra che risponde con tutti gli effettivi, siamo cresciuti tantissimo rispetto a dove siamo partiti. Pareggiare o vincere ci cambia la vita. A fine partita non ero arrabbiato, ma stressato. Marin aveva fatto bene col Monza, ma siamo a un punto del campionato dove ci vuole la giusta esperienza. Siamo sul pezzo e vogliamo restarci fino alla fine. Non si ricorderà nessuno se arriviamo secondi o se abbiamo fatto un bel campionato. La storia va scritta e lo si fa vincendo: gli altri la leggono”.
RIVALE DIFFICILE
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I giallorossi avevano dimostrato un’ottima tenuta già la settimana scorsa. “Abbiamo centrato una vittoria davvero importante, temevo moltissimo questa sfida per diversi motivi. Il Lecce veniva da un pareggio con l’Atalanta e dal dispiacere per Graziano Fiorita, vivere un dramma del genere non è semplice. Sono vicino alla società e ai tifosi. Abbiamo fatto un la nostra partita per vincerla e ci serviva un messaggio positivo, è un successo pesantissimo. A un certo punto è subentrata l’importanza dei tre punti che ci ha portato ad essere meno propositivi e ci siamo chiusi” ha concluso Conte.