Il diavoletto è rosso e molto grosso, di grande impatto visivo. La prima maglia invece avrà uno stemma monocromatico
Il Milan nella prossima stagione giocherà con una seconda maglia dal sapore anni Ottanta. Il protagonista sarà il diavoletto, che come anticipato sostituirà il classico logo ovale all’altezza del cuore. Le prime immagini, questa volta svelate da Opaleak, confermano e aggiungono particolari: il diavoletto è rosso e molto grosso, di grande impatto visivo. La maglia in generale è molto bianca, con colletto a girocollo nero, il logo Puma rosso e maniche particolari, tricolori: bianche e rosse con bordino nero sulle maniche. Sopra il diavoletto, in nero, la stella.
la prossima stagione
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Il Milan per il 2025-26 ha scelto la linea delle novità inserite in una struttura tradizionale. La prima maglia avrà uno stemma monocromatico, tutto bianco su fondo rossonero, e diavoli disegnati sulle strisce, quasi in trasparenza. La terza, secondo anticipazioni, sarà gialla, come nel 1995-96, annata storica per le divise del Milan.
il passato
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Decisamente più particolare la stagione in corso. Il Milan per i 125 anni, a dicembre 2024, ha proposto una maglia retro con colletto rossonero, bottoncini e vecchio logo “Milan Cricket and Football Club”. I tifosi, che hanno contribuito a creala votando alcuni particolari, l’hanno accolta con entusiasmo. Molto più lontana dalla tradizione, tra critiche e vendite, la quarta maglia, firmata da Puma in collaborazione con Off-White, prodotta in due colorazioni. L’uso di giallo e verde, oltre a rosso e nero, richiamava la bandiera panafricana, e sia i nomi sulla schiena sia la scritta DIAVOLI sul petto comparivano tra virgolette, come da stile Off-White. Nel colletto, il numero 63, sempre incorniciato dalle virgolette, a ricordare l’anno in cui Cesare Maldini sollevò al cielo la prima Coppa dei Campioni del Milan e Martin Luther King tenne a Washington il celebre discorso “I have a dream”.
