Kings League format e regole della competizione ideata da Piqué. Calendario, date e qualificazione al Mondiale

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Tutto quello che c’è da sapere sulla Kings League, la rivoluzionaria competizione di calcio a 7 creata da Gerard Piqué e dallo streamer Ibai Llanos

Andiamo alla scoperta della Kings League, la rivoluzionaria competizione calcistica creata da Gerard Piqué insieme a Ibai Llanos da poco approdata in Italia. Format, regole e calendario: ecco tutte informazioni necessarie.

Kings League, cos’è?

La Kings League è un torneo di calcio a 7 con regole originali ideato dall’ex calciatore Gerard Piqué e dallo stremare spagnolo Ibai Llanos e al quale prendono parte 12 squadre. Ogni club è composto da 10 giocatori più 3 wild card (spesso ex giocatori o celebrità) e le partite durano 40 minuti e sono divise in due tempi da 20.

Le squadre partecipanti alla Kings League Italy:

  • Alpak FC
  • Black Lotus FC
  • Boomers
  • Circus FC
  • FC Caesar
  • FC Zeta
  • Fera 7 FC
  • Punchers FC
  • Stallions
  • TRM FC
  • Underdogs FC
  • Zebras FC

Il format e il calendario

Il format della Kings League Italy prevede una regular season, al termine della quale le prime sette classificane approdano alla fase playoff che ha inizio con i quarti di finale, tranne per la prima che approda direttamente in semifinale e che insieme altre tre formazioni che raggiungeranno la Final Four si qualifica automaticamente alla Kings World Cup.

Il calendario:

Regular season:

  • Giornata 1: 3 febbraio
  • Giornata 2: 17 febbraio
  • Giornata 3: 24 febbraio
  • Giornata 4: 3 marzo
  • Giornata 5: 10 marzo
  • Giornata 6: 17 marzo
  • Giornata 7: 24 marzo
  • Giornata 8: 31 marzo
  • Giornata 9: 7 aprile
  • Giornata 10: 14 aprile
  • Giornata 11: 21 aprile

Playoff:

  • Quarti di finale: 9 maggio
  • Semifinale: 12 maggio
  • Finale: 22 maggio

Tutte le regole particolari della Kings League

La Kings League si differenzia da una normale competizione calcistica per alcune regole particolari che la rendono unica. Andiamo a scoprire quali sono.

Le carte

Nella Kings League sono previste sei carte speciali, così ribattezzate: Rigore, Shootout, Goal Doppio, Star Player, Sospensione e Joker. La carta “Rigore” permette alla squadra di poter calciare un penalty, quella “Shootout” permette a un giocatore di sfidare il portiere avversario in una specie di uno contro uno molto simile ai rigori che un tempo si calciavano in MLS. La carta “Goal Doppio” raddoppia il valore di tutti i gol segnati dalla squadra che l’ha utilizzata per quattro minuti, mentre quella “Star Player” permette all’allenatore di scegliere un proprio giocatore, i cui goal durante il match varranno doppio. “Sospensione” permette invece di privare per quattro minuti la squadra avversaria di un giocatore e, infine, la carta “Joker” permette di poter scegliere quale delle precedenti cinque utilizzare.

Il rigore presidenziale

Le squadre hanno a disposizione anche il “Rigore Presidenziale”, che – come lascia intendere il nome – consiste in un rigore che può essere calciato in qualunque momento del match dal presidente della squadra. Qualora il presidente decidesse di non tirare il rigore può chiedere un penalty shootout per uno dei suoi giocatori.

Il calcio d’inizio

Anche l’inizio del match è drasticamente diverso a quello classico delle partite di calcio, con il pallone che viene inserito dentro una gabbia posizionata sopra il centro del campo e le squadre che schierano inizialmente solo un giocatore di movimento e il portiere. Al termine di un countdown di 20 secondi, partiranno cinque semafori, che alloro spegnimento segneranno l’inizio del match (stile Formula 1), con i due giocatori di movimento che dalle rispettive linee di fondo campo dovranno scattare per guadagnare il possesso del pallone. Dopo l’inizio del match, ogni minuto che passa le squadre inseriscono un giocatore fino ad arrivare ai 7 totali.

18 e 38: i minuti particolari

Nel corso della partita ci sono altri due momenti cruciali: il primo avviene al 18’, quando dagli spalti viene lanciato un dado che decreta il numero di giocatori con cui le due squadre dovranno giocare i rimanenti due minuti del primo tempo, con le formazioni che dovranno riguadagnare il possesso palla come all’inizio del match. Nel dado ci sono due facce che hanno regole particolare: una è il “Re” che in caso dovesse uscire obbligherà le squadre a sfidarsi in un uno contro uno tra i portieri; la seconda invece è il numero “1”, che prevede un altro uno contro uno, ma questa volta tra due giocatori di movimento e senza estremi difensori.

Il secondo momento cruciale si verifica invece nel secondo tempo a partire dal 38’, quando se una delle due squadre si troverà in vantaggio ogni goal varrà doppio. In caso di parità invece ci sarà un golden goal, con la prima delle due squadre che segnerà una rete che vincerà la partita.

Cosa succede in caso di parità

In caso la partita dovesse concludersi in parità si andrà ai penalty shootout, con ogni squadra che avrà a disposizione cinque rigori in movimento con la possibilità di andare avanti a oltranza come nel calcio tradizionale in caso di altra parità.

I cartellini

Anche i cartellini hanno regole differenti rispetto a quelle normali del calcio. Un cartellino giallo infatti obbliga il calciatore ammonito ad abbandonare il campo per due minuti. Il cartellino rosso invece comporta l’abbandono definitivo del campo da parte del giocatore espulso, con la squadra che però potrà sostituirlo con un altro calciatore dopo cinque minuti.

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