Continua la “marcatura” sull’attaccante francese, sempre in uscita dai parigini. Che non lo molleranno facilmente
Fino a quando Dusan Vlahovic ingombrerà il monte ingaggi con i suoi ultimi 12 milioni di euro netti di stipendio, la Juventus sarà chiamata a un enorme sforzo per affondare il colpo su un attaccante alternativo a Jonathan David. Ciò detto, in casa bianconera sta crescendo tra i dirigenti l’urgenza circa il dossier “Randal Kolo Muani”, il centravanti richiesto espressamente da Igor Tudor dopo l’apprendistato convincente della scorsa primavera. Con i sondaggi dalla Premier League che continuano, si infittiscono anche i contatti tra il direttore generale della Signora, Damien Comolli, e il Paris Saint-Germain che detiene il cartellino del nazionale francese.
la formula
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In questo momento è la Juventus che sta facendo i maggiori passi nella direzione della controparte, arrivando a ipotizzare per Kolo Muani un prestito oneroso in doppia cifra di milioni con diritto di riscatto intorno ai 30 che può diventare obbligo al verificarsi di determinate condizioni da stabilire. I parigini erano partiti barricandosi dietro una richiesta di trasferimento a titolo definitivo e hanno poi virato sul prestito con obbligo di riscatto legato però a parametri facili da raggiungere, ma l’impressione è che per portare a termine la lunga trattativa serva un ultimo decisivo passo da entrambe le parti. Tudor brinderebbe ad averlo già per il ritiro al via sabato nel quartier generale dell’Adidas a Herzogenaurach, in Germania: è un obiettivo ambizioso, seppur non impossibile. La situazione può sbloccarsi da un momento all’altro, a patto che dall’Inghilterra non arrivi un pericoloso affondo a cambiare le carte in tavola.
