Gatti non ancora al top. Locatelli è tornato in gruppo ma difficilmente sarà titolare
L’ultimo allenamento in mattinata, nell’attrezzatissimo centro sportivo del Greenbrier Resort e poi il volo interno in direzione Washington. La Juventus quasi al completo (Bremer e Milik, non ancora pronti per giocare, sono rimasti a White Sulphur Springs per lavorare) è partita dal piccolo aeroporto della West Virginia dopo aver pranzato: dal verde rigoglioso ai palazzoni della capitale degli Stati Uniti, dove nella notte (ore 3 italiane) esordirà al Mondiale per Club contro l’Al Ain all’Audi Field, un gioielli- no ultra moderno da ventimi- la posti. Qui Randal Kolo Muani e Kenan Yildiz cercheranno la prima rete in una competizione tutta nuova: a loro Igor Tudor affiderà l’attacco della Signora, ripartendo dalla difesa a tre e da un centrocampo che quasi certamente dovrà fare a meno di Manuel Locatelli: il capitano è tornato in gruppo, ma difficilmente partirà dal primo minuto.
errori e debutti
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Kolo Muani sa che cosa significa giocare un Mondiale, l’ha già fatto con la Francia arrivando fino alla finale con l’Argentina, dove ha avuto l’opportunità di entrare nella storia ma l’ha fallita, sbagliando nei supplementari la rete del possibile 4-3. Un errore che non si dimentica facilmente: per un attaccante l’unica cura è il gol, che più è importante e più aiuta ad archiviare il passato. Il centravanti francese ne ha fatti 10 in questa stagione, di cui 8 con la Juventus da fine gennaio in poi. Uno in più di Yildiz, che però ha fatto centro in tutte le competizioni stagionali con il club (Serie A, Coppa Italia, Supercoppa e Champions League) e adesso punta alla cinquina, per far brillare la sua stella anche dall’altra parte del mondo, dove è già apprezzatissimo anche se giovanissimo. Yildiz è il ragazzo dei grandi debutti, quello che segna sempre nelle sue prime volte. A differenza di Randal non ha ancora mai giocato un Mondiale però con la sua Turchia ha partecipato all’ultimo Europeo.Dall’altra parte Kodjo Laba, capocannoniere della Uae Pro League con 20 reti (più 4 assist) e anche miglior realizzatore di tutti i tempi dell’Al Ain: 140 gol in 180 gare che gli hanno permesso di superare il precedente primato di Asamoah Gyan (112). Sarà un bel test per la difesa bianconera, che potrebbe presentarsi in una versione inedita: con Gatti non ancora al top, Tudor sta pensando a Rugani, rientrato dal prestito all’Ajax, per completare il trio composto da Kalulu e Kelly. L’alternativa è Savona, che ha già fatto il centrale in campionato.
