C’è un bel po’ di Gasperini nella Motta-ball. Ed è tutto spiegato nella tesi dell’allenatore della Juve, comprese le differenze con il gioco di Mourinho…
Per Thiago Motta, Gian Piero Gasperini è un maestro. L’ha detto e poi l’ha anche scritto nella tesi con cui a Coverciano si è abilitato con la qualifica di allenatore Uefa Pro nel 2020. Il titolo dell’elaborato, risultato il migliore tra tutti quelli presentati dai futuri allenatori presenti nel suo corso e che gli ha permesso di ottenere una votazione finale di 108 su 110, è: “Il valore del pallone. Lo strumento del mestiere nel cuore del gioco”. Nell’introduzione viene spiegato quanto il pallone, appunto, sia il bene più prezioso, il bene supremo del gioco.