L’allenatore nerazzurro al Media Day: “Ci manca l’ultimo passo per coronare un sogno. Spero di recuperare anche Zielinski e Pavard; conosciamo il Psg, ci vorrà una grande Inter”.
Due anni dopo è ancora tempo di Media Day per l’Inter di Simone Inzaghi. “È un grandissimo traguardo, bellissimo. Abbiamo fatto grandissime partite, ma sappiamo che ci manca l’ultimo passo per coronare un sogno, entrare nella storia. Solo una volta nella storia dell’Inter un allenatore ha fatto 2 finali in 3 anni. Ma per entrare nella storia bisogna vincerla. Il Psg troverà una squadra che vuole fare una grande finale”.
complimenti al napoli
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La delusione per lo scudetto mancato per un punto è ancora viva, ma c’è un altro obiettivo da raggiungere: “Il campionato ha lasciato dentro qualcosa, c’è parecchia sofferenza. Giusto fare i complimenti al Napoli, abbiamo giocato punto a punto. Nel calcio bisogna saper perdere e saper vincere. È mancato qualcosa e parlare di altre cose non sarebbe giusto, non voglio sminuire il percorso del Napoli. Non voglio parlare di altro per quanto riguarda il campionato”.
l’ultima sfida
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Sugli infortunati Inzaghi è fiducioso: “Spero di avere tutta la rosa per la finale. Abbiamo fiducia di recuperare Pavard e Zielinski. Arriveremo nel migliore dei modi. Siamo concentrati, sappiamo che tipo di avversario è il Psg. Il Psg è un’ottima squadra, hanno giocatori fortissimi. Hanno un allenatore che stimo molto, ha già fatto finali di Champions. Sappiamo cosa troveremo, ci vorrà una grande Inter”. Inzaghi ha ritrovato oggi la squadra dopo la partita di venerdì: “Abbiamo un gruppo di ragazzi fantastico. Quello che mi piace di più di questi giocatori è il loro senso di appartenenza, la gioia nelle vittorie, le lacrime nelle sconfitte. Dobbiamo sempre guardare avanti. Oggi li ho rivisti… e questo gruppo continua a emozionarmi”.
il futuro
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L’allenatore nerazzurro ha poi parlato del suo futuro, dopo le voci degli ultimi giorni che parlano delle offerte faraoniche dell’Al Hilal. “Le voci sul mio futuro? La mia società mi conosce bene, forse voi mi conoscete meno. Come successo alla Lazio e anche all’Inter ci sono richieste dall’Italia, dall’estero, dall’Arabia Saudita. In questo momento è folle pensare a quello. Ho un grandissimo rapporto con la dirigenza e con Oaktree. Il giorno dopo la partita parleremo come sempre fatto. L’obiettivo è il bene dell’Inter. Se ci saranno i presupposti, andremo avanti con armonia. Oggi parlare del mio futuro sarebbe folle”.
A breve il servizio completo.
La Gazzetta dello Sport
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