Contro il Feyenoord ha toccato il pallone più di tutti: 89 volte. Quest’anno ha già fatto tre ruoli e sfornato quattro assist: raffrontando i suoi numeri a quelli di Van Dijk, Rudiger, Upamecano e compagnia si scopre che…
Alessandro Bastoni è la calamita più potente d’Europa. Dovunque si piazzi attrae palloni: a Rotterdam, da esterno sinistro con licenza di avere prudenza, ha toccato la sfera 89 volte. Nessuno ha fatto meglio. Ha confezionato un’occasione da rete, smistato il pallone da ala d’attacco e difeso il fortino da terzino in fase difensiva, col 4-4-2.
Oppure, quando se ne sta in difesa, lancia la sfera in profondità per i velocisti, come contro il Verona al Bentegodi nel gol di Thuram. Bastoni è ormai uno dei centrali migliori d’Europa per rendimento. Un difensore centrale con numeri da regista e una heat map da mezzala mancina. La zona rossa è quasi tutta dalla metà campo in su. “Ale”, o magari “Jerry” – il soprannome che si porta dietro fin dai tempi del Parma per via dell’altezza – è il costruttore numero uno dell’Inter.
I sondaggi online di Gazzetta.it non hanno un valore statistico,
si tratta di rilevazioni non basate su un campione elaborato scientificamente. Hanno lo scopo di permettere
ai lettori di esprimere la propria opinione sui temi di attualità. Le percentuali non tengono conto
dei valori decimali. In alcuni casi, quindi, la somma può risultare superiore a 100.
stile di gioco
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Inzaghi l’ha definito un “top mondiale”, uno che ormai ha imparato a fare tutto e a farlo bene, benissimo: quest’anno ha già fatto tre ruoli e sfornato quattro assist. Ha giocato da centrale puro, da braccetto e da esterno, strappando sempre voti dal 7 in su. Lo schema è rodato: quando Dimarco o Mkhitaryan scaricano la palla sulla trequarti, “Basto” la ferma, alza la testa e infila cross al bacio per le punte.
Premessa: Real, Psg, Liverpool, Arsenal e Bayern, le squadre dei difensori sopracitati, hanno una difesa che gioca in modo diverso, ma Bastoni è l’unico con quattro assist a referto: Gabriel, Van Dijk e Marquinhos ne hanno realizzato uno, gli altri nessuno. La media di passaggi progressivi di Rudiger, ad esempio, è di 0,46. Van Dijk segue con 0,48, Upamecano con 0,89, Gabriel è l’ultimo con 0,30. L’unico che tiene testa a Bastoni è Marquinhos (7,43), in un Psg offensivo.
confronti
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I dati ne certificano il valore. Bastoni ha una media di 5,81 passaggi progressivi a partita (tra le più alte), una media di assist attesi di 0,23 – alta per un difensore – e ha confezionato sei big chance in Serie A. Nell’Inter solo Dimarco e Calhanoglu hanno fatto meglio, mentre in campionato lo superano solo Miranda e Nuno Tavares, due terzini puri. Il confronto coi centrali top d’Europa poi – Marquinhos, Rudiger, Upamecano, Van Dijk e Gabriel -, è quasi alla pari se parliamo di statistiche difensive, ma impari se prendiamo in considerazione quelle offensive.
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