Genoa, Balotelli che fine ha fatto?

È in gruppo. Si allena. Perfettamente integrato con i compagni, anche se la sua ultima convocazione risale al 17 gennaio scorso, in occasione della vittoriosa gara interna con il Parma e ogni tanto si lascia andare a qualche criptico sfogo sui social network. Come avvenuto nelle ultime ore: “Qui si meriterebbero il Mario sedicenne ribelle. Mancare di rispetto così”, il testo del messaggio. Per Mario Balotelli una stagione un po’ stramba, iniziata con il sì al Genoa quando in panchina c’era ancora Gilardino e la squadra viveva uno dei massimi momenti di difficoltà in questo campionato sul fronte infortuni. Un rinforzo last minute sperando di dare vivacità all’attacco. Per Mario, però, sino ad oggi solo sei presenze e poco meno di un’ora complessiva in campo (57 minuti, più i recuperi), con l’ultima presenza che risale al 21 dicembre contro il Napoli al Ferraris, quando entrò nel finale sfiorando il gol del pareggio. L’unica differenza rispetto al resto della squadra di Vieira è legata al fatto che lui non è più stato convocato, anche se sin dal mese di gennaio, nella finestra invernale di mercato, il Genoa gli ha offerto più di una possibilità per accasarsi altrove, eventualmente anche all’estero. Il giocatore, invece, ha preferito rimanere a Genova sino alla scadenza del suo contratto alla fine del prossimo giugno.

applausi 

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La settimana scorsa, quando il Genoa ha aperto le porte del Pio XII ai tifosi per assistere all’allenamento, Balotelli ha ricevuto molti applausi, firmando anche autografi al termine della seduta. Una vita molto riservata, quella dell’attaccante, che dopo il primo periodo trascorso in un albergo cittadino ha trovato casa nella Riviera di Levante, in un borgo molto tranquillo, affacciato sul mare. Alla fine del mese scorso ha pubblicato sui social una foto con un sorridente Antonio Cassano, nella sera di Germania-Italia, che i due hanno seguito insieme in tv.