Una proposta di Aiac e Pescara Calcio Academy, con il patrocinio della Figc, che mira a formare tecnici stranieri secondo i dettami del gioco italiano
“Se il calcio è una lingua universale, i tecnici italiani sono i suoi migliori interpreti”: questo lo slogan che accompagna Coach-to-Coach, un progetto formativo dedicato ad allenatori stranieri e concepito da Aiac e Pescara Calcio Academy, con il patrocinio della Figc. L’iniziativa, presentata ieri a Pescara davanti al presidente della Federcalcio, Gabriele Gravina e al presidente della Lega Pro, Matteo Marani, prevede da fine ottobre 2025 corsi riservati a tecnici che arriveranno dai sette Paesi del mondo in cui è presente l’Academy pescarese. I partecipanti si trasferiranno per una settimana a Coverciano, per seguire lezioni multidisciplinari, tra aula e campo, oltre a quelle “live” presso un club e alla visione in tribuna di una partita di Serie A. Dal prossimo settembre, invece, per aziende e manager interessati al calcio, si terrà, sempre a Coverciano, “Coach-to-Manager”. Infine, dalla primavera 2026, Coach-to-Coach avrà anche uno sviluppo all’estero con lezioni di allenatori italiani nelle varie sedi della Pescara Calcio Academy.