Lotito lo scelse come ds appena smise di giocare: ai più sembrò una scelta azzardata, invece anticipò il mercato globale. La ricetta di Igli per competere anche ad alto livello con budget ridotti
Quando, a sorpresa, fu scelto come direttore sportivo furono in tanti a restare increduli. Igli Tare avevano appena annunciato il suo ritiro dal calcio giocato, era l’estate del 2008, e la Lazio salutava Walter Sabatini che aveva ricoperto la carica negli anni precedenti. Claudio Lotito, non nuovo a simili colpi di scena, spiazzò tutti e scelse l’ex giocatore albanese. Non aveva ancora il patentino di ds (lo avrebbe preso nei mesi successivi) ed aveva giocato nei tre anni precedenti – gli ultimi della sua carriera – con la Lazio.