L’arrivo a pari punti è tutt’altro che possibilità remota e all’orizzonte c’è il rischio che la partita scudetto si disputi a pochissimi giorni dalla finale di Champions
Decisi gli orari delle gare di domenica, penultimo turno di campionato, la Lega Serie A adesso si trova di fronte l’ultima “sfida”, forse la più complicata, ovvero prevedere la data dell’eventuale spareggio scudetto. Facile? Per niente, perché ci sono vari paletti da rispettare e pareri divergenti tra le società (Napoli e Inter) oltre all’obbligo di giocare in contemporanea per le società in corsa per lo stesso obiettivo. Se domenica Conte batterà il Parma e Inzaghi perderà in casa contro la Lazio, il Napoli festeggerà il tricolore, l’Inter chiederà l’anticipo al giovedì o al venerdì della gara a Como e il problema non si porrà. Altrimenti ci sarà da discutere sulla data dell’eventuale spareggio. E neppure poco, anche se le soluzioni sul tavolo sono “solo” due. La decisione definitiva sarà presa dal Consiglio di Lega lunedì, dopo aver visto i risultati delle nove partite di domenica.
calendario, ipotesi 1
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L’ipotesi sul tavolo è che le sfide della 38esima si disputino come da programma nel week end. Napoli-Cagliari e Como-Inter sabato e le altre il giorno dopo. Sempre che il Cagliari sia salvo, altrimenti… contemporaneità. Lo ha confermato ieri il presidente della Lega, Ezio Simonelli. Cosa comporta questo? Un rischio grosso, ovvero che non ci sarebbe altro spazio per un eventuale spareggio se non martedì 27. Cioé a quattro giorni dalla finale di Champions che i nerazzurri giocheranno sabato 31 a Monaco contro il Psg. Per il club di viale della Liberazione è un’ipotesi impensabile che darebbe ai francesi, impegnati sabato 24 nella finale di Coppa di Francia, un vantaggio notevole. Disputare lo spareggio dopo la finale di Champions è altrettanto complicato (o impossibile, se preferite) perché ci sono le qualificazioni al Mondiale del 2026 e poi la partenza di Lautaro e compagni per il Mondiale per club: l’esordio è fissato per il 18 giugno.
calendario, ipotesi 2
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È l’altra ipotesi sul tavolo: anticipare a giovedì 22 Napoli-Cagliari e Como-Inter (solo quelle se il Cagliari sarà salvo) e prevedere per domenica 25 lo spareggio. Dove? Da regolamento sarebbe a San Siro, ma è quasi scontato che per motivi di ordine pubblico si disputi all’Olimpico di Roma. Dove dovrebbe andare in scena Lazio-Lecce che andrebbe a sua volta anticipata, come tutti gli altri match che vedono impegnate formazioni in lotta per salvezza e Champions. Un bel caos.
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calcoli e speranze in campionato
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Se dopo domenica il Napoli resterà a +1, lo spareggio sarebbe necessario solo se gli azzurri perdessero in casa contro il Cagliari e l’Inter pareggiasse a Como. Risultati sulla carta non facili? Vero, ma il calcio a volte sorprende. Esistono anche le ipotesi che dopo domenica sia l’Inter avanti, di 1 o 2 punti. E anche in questi casi, come in quello precedente, se si giocassero sabato 24 gli incontri dell’ultima giornata, la data dello spareggio sarebbe solo martedì 27. Se invece, dopo domenica, azzurri e nerazzurri fossero pari (ko del Napoli a Parma, pari dell’Inter con la Lazio), lo spareggio sarebbe qualcosa più di un’ipotesi.
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