Il brasiliano tra il club di Inzaghi e le piste che portano in Premier, e la Dea si cautela
Siamo solo ai primi di giugno e il nuovo allenatore dell’Atalanta deve ancora essere presentato ufficialmente. Intanto però la Dea tiene i contatti per non farsi trovare impreparata. A inizio settimana è prevista la prima conferenza di Ivan Juric e a seguire si terrà anche un primo vertice di mercato con la società. Intanto si iniziano le prime valutazioni. In casa Atalanta si parte anche dal presupposto che i gioielli restino a Bergamo. Ma, conoscendo le dinamiche del mercato, ci si prepara nel caso dovessero arrivare offerte ritenute adeguate per farci un pensiero.
futuro ederson
—
Il primo corre a Ederson. Il brasiliano è rientrato nel giro della Seleçao con Carlo Ancelotti. E su di lui l’interesse dell’Al Hilal di Inzaghi inizia a farsi insistente. Non è stata presentata alcuna offerta formale, ma bisogna sempre ricordare che la disponibilità dei club arabi è ampia. Quindi, bisogna tenersi pronti che arrivi da parte del nuovo club di Simone Inzaghi. L’impressione è però che Ederson preferisca la Premier League: a un anno dal Mondiale, la stagione che si avvicina deve essere quella del definitivo passo verso un posto solido nel giro dei convocati del Brasile. E l’Atalanta gli offre la possibilità di giocare ancora una volta la Champions. E’ dunque un periodo di riflessioni per arrivare pronti all’eventuale offerta. La quale dovrà arrivare a quote non inferiori ai 40-45 milioni. L’Atalanta tiene dunque aperti i canali già sondati per un centrocampista che possa sostituire eventualmente il brasiliano. E Matt O’Riley del Brighton è un’idea già accarezzata l’estate scorsa. Vestiva la maglia del Celtic e alla fine approdò in Premier per una cifra vicino ai 30 milioni di euro. Un infortunio praticamente immediato gli ha precluso i primi tre mesi. Poi è rientrato e poco alla volta si è preso lo spazio che merita. Giocatore nato a Londra, ma nazionale danese per via della madre, sfiora il metro e 90. Elemento versatile, dinamico, che può essere considerato sia come mezzala sia come tuttocampista. L’infortunio della scorsa stagione lo ha limitato e non gli ha permesso di mostrare tutto il suo potenziale.

duttilità
—
Ecco perché magari il Brighton potrebbe anche aprire a una cessione. O’Riley è tra i convocati della Danimarca in questi giorni per due amichevoli. Ieri sera è entrato a dieci minuti dalla fine al posto di Christian Eriksen a Copenaghen nella sfida vinta 2-1 contro l’Irlanda del Nord. Martedì altra opportunità contro la Lituania a Odense, magari con l’occasione di stare anche di più in campo. O’Riley è ormai pienamente recuperato e chissà che l’interesse atalantino possa tornare forte proprio in queste settimane. La duttilità del giocatore è interessante per Ivan Juric che potrebbe avere un elemento da usare in più modi. Si vedrà l’eventuale apertura del Brighton giusto un anno dopo averlo acquistato dal Celtic.
© RIPRODUZIONE RISERVATA