Lo svizzero Okafor man of the match contro il Liverpool: era destinato alla cessione ma ora Allegri riflette, la cura Conte lo ha trasformato
Che Leao potesse rinascere con la cura Allegri era la speranza di tutti i milanisti ed effettivamente per quel che si è visto con Arsenal e Liverpool il portoghese, schierato centravanti senza obblighi di copertura sulla fascia, ha fatto la differenza ma che potesse risorgere anche Okafor andava oltre ogni aspettativa.
Lo show di Okafor col Liverpool
Lo svizzero ha interrotto un digiuno di reti che durava dal 17 agosto 2024 mettendo a segno una doppietta (l’ultima volta 4 anni fa) nell’amichevole di Hong Kong tra Milan e Liverpool, vinta dai rossoneri per 4-2. Entrato in campo a inizio ripresa, l’attaccante della Nazionale svizzera ha firmato il 3-1 al 59’ e il definitivo 4-2 al 94’. Il 25enne, rientrato quest’estate dal prestito al Napoli, era andato in gol per l’ultima volta nella prima giornata della Serie A 2024-25 contro il Torino.
I meriti di Conte
Nella metamorfosi del giocatore c’entra la mano di Conte. L’attaccante era stato dato in prestito al Napoli a gennaio con l’arduo compito di raccogliere l’eredità di Kvaratskhelia ma non è mai riuscito a entrare nei piani del tecnico salentino, risultando una meteora. Appena 36 minuti giocati in quattro spezzoni di partita, nessuna presenza da titolare e una condizione fisica spesso rivedibile. Proprio su questo aspetto ha battuto Conte nei mesi napoletani di Okafor con sedute personalizzate e carichi di fatica ma i benefici li sta vedendo ora Allegri.
L’altalena in rossonero di Okafor
Nella sua prima esperienza con i rossoneri Noah non aveva fatto male: segna 6 gol e realizza 2 assist, mentre l’anno scorso fino a ottobre (3 mesi buoni…) si rende partecipe di 3 gol ma dal mese di novembre in poi stacca la spina, la condizione fisica cala sempre più, Noah si infortuna, prende peso e a gennaio passa al Napoli di Conte.
Tornato alla base però Okafor si è messo di buzzo buono a lavorare, anche in vacanza. Storie, post, video di allenamenti con un preparatore privato per arrivare pronto al ritiro con Allegri. Il Milan lo aveva inserito nella lista dei cedibili, sperando di ricavare almeno 13 milioni ma la prova di ieri potrebbe cambiare tutto. Allegri sta riflettendo e al momento la sensazione è che se il Diavolo dovesse scegliere se cedere uno tra Okafor e Chukwueze, la scelta cadrebbe sul nigeriano, più lontano con le idee di gioco del tecnico livornese.
