C’era una volta il Perugia di Gaucci, pieno di grandi giocatori come Grosso, Miccoli e Nakata, che vinceva l’Intertoto e faceva la Coppa Uefa. C’era la Spal di Lazzari, Meret e Borriello o l’Ascoli, diversi anni prima, guidato dai gol di Fabio Quagliarella. O ancora il Carpi, con Zaccardo e Verdi. Giocavano in Serie A, affrontavano e impensierivano le grandi del nostro calcio. Il Curi di Perugia era quasi sempre strapieno e c’erano buone cornici di pubblico anche al Del Duca di Ascoli, specie quando arrivavano le “sette sorelle”. Oggi tutto questo non c’è più. Sia il Perugia, che l’Ascoli, il Carpi e la Spal sono finite in Serie C, tutte e 4 nel girone B, e non se la passano nemmeno benissimo. Anzi, c’è addirittura chi rischia la retrocessione nei dilettanti.
Serie C, girone B: Ascoli, Perugia, Carpi e Spal le nobili decadute
