Serie A Femminile | Juventus Women-Milan | La partita

Prosegue a gonfie vele il cammino della Juventus in campionato: le bianconere vincono 3-0 col Milan dando ottime indicazioni sotto ogni punto di vista, tecnico, tattico e atletico.

Fin da subito è la Juve a mettere in chiaro il suo piano gara e la voglia di vincere e dominare l’avversario, come intensità e come controllo del gioco.

Passano solo cinque minuti e le bianconere sono avanti con un tocco di classe di Cristiana Girelli. La numero 10 bianconera sfrutta una disattenzione della difesa milanista e con un pallonetto preciso scavalca Giuliani.

Da quel momento, la Juve non allenta la presa e continua a tenere alto il ritmo. La pressione costante viene premiata di nuovo al 9′, quando Arianna Caruso sfrutta un’ottima azione d’attacco e batte Giuliani, raddoppiando il vantaggio.

La Juve controlla il gioco con sicurezza, impedendo al Milan di impostare. Al 19′, Caruso sfiora ancora il gol: il suo tiro viene deviato in corner da Giuliani. Il Milan prova a reagire, ma fatica a costruire azioni pericolose. L’unica vera occasione rossonera arriva al 22′ con un tentativo sulla fascia sinistra che si conclude però senza precisione.

La Juventus, dal canto suo, cerca continuamente il tris: al 33′ Thomas di testa, sfiora il palo. A chiudere il primo tempo, al 42′ arriva un’occasione clamorosa per Sofia Cantore, che lanciata a rete colpisce il palo dopo aver superato Giuliani.

Come finisce il primo tempo, inizia la ripresa: Juve in attacco e Cantore protagonista: Sofia festeggia nel migliore dei modi l’ingresso della sua maglia allo Juventus Museum e, se prima aveva stampato la conclusione sul palo, al 53′ è letale, e insacca dopo una bella sterzata con un destro imprendibile.

Di fatto, con quest’azione, la Juve chiude il match e lo mette in ghiaccio e inizia una fase di maggiore controllo: il Milan è frastornato dal risultato e le bianconere cominciano a pensare anche alle energie da mettere da parte in vista di martedì prossimo. Il Milan cerca in qualche occasioni di alzare il baricentro cercando il gol della bandiera, ma è la Juve ad avere, nel finale, l’occasione per il poker con Lehmann.

Finisce 3-0: non c’era modo migliore di avvicinarsi alla grande sfida con l’Arsenal.

«Siamo nel migliore momento della stagione? Spero di no, abbiamo ancora margini di miglioramento… senz’altro siamo nel miglior momento dall’inizio di questa annata, stiamo bene, e poi vincere aiuta a vincere. E’ bello sottolineare che non abbiamo problemi di approccio: oggi abbiamo segnato subito, e non sempre succede, ma al contrario, se si approccia male la partita, poi bisogna inseguire. Oggi abbiamo fatto bene sia in fase di possesso che di non possesso, devo dire che è stata un’ottima prestazione; fa piacere essere davanti, inutile negarlo, ma è difficilissimo al momento fare previsioni: abbiamo senz’altro un’ottima rosa, adatta ad affrontare una stagione così intensa, e tutte le ragazze sanno che sono importanti. Adesso pensiamo all’Arsenal, da domattina inizieremo a lavorare sulla partita. Portiamo rispetto a tutti e ovviamente anche a loro, che sono una squadra di grande blasone, ma sappiamo di potercela giocare, e che sarà fondamentale anche l’aspetto mentale»

«Sono contenta non solo del gol, ma anche dell’assist per Caruso: il giorno del compleanno di Del Piero mi porta fortuna… scherzi a parte, siamo contente di essere in testa, ma il Mister ci chiede di focalizzarci gara dopo gara, il campionato è ancora lungo, alla classifica ci penseremo con il tempo: ci fa piacere il fatto che stiamo andando bene, perché stiamo lavorando tanto e stiamo molto bene insieme. Il modo di giocare di quest’anno richiede molta intensità, ma è anche vero che ci divertiamo insieme; quando indossi la maglia della Juve l’obiettivo deve essere vincere, e quando si fanno delle buone prestazioni, spesso il risultato poi arriva. La Champions? Sapevamo che vincere oggi avrebbe dato una mano in termini di serenità, da domani pensiamo all’Arsenal, e dovremo giocare come siamo capaci».

«Siamo contente di come stiamo lavorando in difesa: abbiamo saputo lavorare tanto e compattarci, e lo facciamo in ogni partita, e questa è una cosa importante, soprattutto nel nostro ruolo. Giocare a tre per me è un’ottima soluzione, mi permette di difendere bene ma dare anche una mano in fase di spinta»

Campionato Nazionale Serie A Femminile Tim – 9ª giornata- I fase
Stadio Pozzo – La Marmora (Biella), sabato 9 novembre ore 16.00
Marcatrici: 4’pt Girelli (J), 9’pt Caruso (J); 8’st Cantore (J)

Juventus: Peyraud-Magnin, Lenzini (35’st Bergamaschi), Kullberg, Cascarino, Thomas, Krumbiegel (17’st Boattin), Caruso (Cap), Bennison (26’st Rosucci), Cantore (26’st Lehmann), Bonansea (17’st Beccari), Girelli. A disposizione: Schatzer, Vangsgaard, Bragonzi, Pelgander, Calligaris, Capelletti, Proulx. Allenatore: Canzi Massimiliano

Milan: Giuliani (Cap), Koivisto (38’st Swaby), Sorelli, Nadim (42’st Karczewska), Mascarello (1’st Mesjasz), Rubio Avila, Stokic (1’st Dompig), Renzotti (29’st Cesarini), Ijeh, Soffia, Piga. A disposizione: Fedele, Tornaghi, Sevenius, Arrigoni, Appiah Amoakoah, Zanini. Allenatore: Bekker Suzanne

Arbitro: Di Francesco Dario
Assistenti: Zezza Andrea, Minafra Giorgio Ermanno
IV Ufficiale: Pani Andrea

Prossimo impegno:
UWCL, Group stage, MD3 martedi 12 novembre ore 18.45
Juventus – Arsenal

Stadio La Marmora-Pozzo (Biella)