Liga, Villarreal-Barcellona 1-5: doppietta di Lewandowski, Ter Stegen crac

Sei gol, tre annullati, tre legni. Lo spettacolo è totale all’Estadio de la Ceramica, dove il Barcellona liquida il Villarreal 1-5 e consolida il primato in Liga, tenendo a distanza il Real Madrid. La copertina dell’incontro se la contendono tante diapositive: la doppietta di un infinito Lewandowski, la prestazione deliziosa di Yamal, le lacrime di Ter Stegen. Il portiere tedesco fa breccia anche nel cuore dei tifosi di casa per un grave infortunio al ginocchio destro, che lo costringe a uscire dal campo in barella e in lacrime. 

la partita

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La squadra di Marcelino si lascia apprezzare nelle fasi iniziali della gara. Yeremy Pino fa stropicciare gli occhi con un’assoluta prodezza: controllo, palleggio e pallonetto che lascia di sasso Ter Stegen, tutto al volo, ma è in fuorigioco (8′). L’estremo difensore del Barça compie il primo intervento al 13′, quando Pépé si crea lo spazio a destra e incrocia in diagonale, trovando la risposta del portiere. La replica blaugrana è affidata a Yamal, che cerca il palo lontano con uno splendido sinistro a giro e in effetti lo colpisce, Raphinha è neutralizzato da Femenia al momento del tap-in; sugli sviluppi del corner, Pedri ha una buona chance ma chiude troppo il sinistro (18′). La resistenza del Sottomarino Giallo crolla due minuti più tardi: Torre propone una palla filtrante per Lewandowski al centro dell’area, il polacco calcia di prima intenzione e buca Conde. Il Villarreal cerca di risollevarsi, Parejo ha sul destro un pallone invitante per un comodo piazzato dal limite ma manda alto. Un errore che apre al raddoppio del Barcellona. Il traversone di Yamal è raccolto da Eric Garcia, Conde sporca la traiettoria e Lewandowski da terra si coordina per una specie di rovesciata in formato mignon. A porta sguarnita, tuttavia, è più che sufficiente. Il doppio vantaggio dura pochissimo, perché al 38′ Baena imbuca per Pépé, l’esterno appoggia per Ayoze Perez che deve soltanto spingere in rete. L’ex Arsenal ha un’enorme occasione al 43′, a tu per tu con Ter Stegen si fa ipnotizzare dal portiere. Sull’angolo successivo il tedesco esce in presa alta, ma cade male sul ginocchio destro. Il dolore è lancinante, le urla e il pianto disperato del giocatore sono segnali inequivocabili. 

la ripresa

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Per quasi un quarto d’ora, il Barcellona è un pugile alle corde. Pépé si vede annullare un gol per un fuorigioco millimetrico, poi lascia partire una bordata su cui Inaki Pena è bravissimo ad opporsi. Dal corner scaturito, Yeremy Pino centra la traversa di testa. Tutto l’ardore del Villarreal si spegneal 58′: Pedri tocca per Pablo Torre, il suo tiro è deviato in modo determinante da Costa. Yamal si procura un calcio di rigore per il fallo di Bailly, Lewandowski si incarica della battuta ma la traiettoria si spegne sul palo (67′). Subito dopo Raphinha chiama in causa Conde e Barry si vede sottratto di una bella rete di testa per offside. Col calare della concentrazione, Raphinha ruba la scena. Pau Victor gli serve un pallone arretrato, la conclusione è intercettata da Bailly che devia mettendo fuori causa il suo portiere al 75′. Dieci minuti dopo, Yamal disegna un suggerimento fantascientifico con l’esterno del sinistro, il brasiliano è perfetto nella conclusione al volo. Il finale si innervosisce, vola qualche ammonizione. Ma è anche inutile arrabbiarsi, per quanto la punizione per il Villarreal sia effettivamente troppo severa.