Al Torino ritrova Baroni, il tecnico che lo valorizzò a Verona. Dopo una parentesi opaca a Napoli, Ngonge cerca riscatto e spazio per tornare protagonista: ecco i suoi numeri nelle principali competizioni
Cyril Ngonge riparte da Torino. L’esterno offensivo belga, classe 2000, lascia il Napoli dopo una stagione e mezza passata più in panchina che in campo, e si trasferisce in granata con la formula del prestito oneroso (1 milione di euro) con diritto di riscatto fissato a circa 16 milioni. Il destino lo riporta da Marco Baroni, l’allenatore che lo aveva valorizzato nella sua prima brillante parentesi italiana al Verona. Ora i due si ritrovano al Toro, dove Ngonge punta a rilanciarsi definitivamente. Al Fantacampionato Gazzetta, l’attaccante è quotato 25 crediti. Un investimento interessante per chi cerca un jolly offensivo in cerca di riscatto e minuti. Al fanta tornerà ad essere un profilo da bonus?Andiamo a scoprirlo.
È DA PRENDERE AL FANTA?
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L’esterno belga è stato la prima richiesta di Marco Baroni per potenziare l’attacco granata. Ngonge, dunque, arriva a Torino con l’etichetta di pedina centrale nello scacchiere nel nuovo tecnico. Nel 4-2-3-1 su cui Baroni sta lavorando, Ngonge ha il posto prenotato come esterno destro offensivo, ma può giocare anche da seconda punta o all’occorrenza da centravanti. Insomma, duttilità e qualità al servizio della manovra granata. Dopo una parentesi deludente al Napoli, con 35 presenze totali e solo 3 reti (di cui 2 in Coppa Italia), Ngonge cerca spazio e fiducia. Nella stagione dello scudetto è sceso in campo 18 volte, ma con appena 200 minuti totali e nessun gol in campionato. Solo 7 volte è andato a voto al fantacalcio, rendendo praticamente nullo il suo apporto in chiave bonus. Ma adesso ha scelto Baroni e il Toro per tornare ad essere quello di Verona, 5 gol in 15 presenze nel 2022-23, seguiti da 6 reti in 21 partite nella stagione successiva. Al Fantacampionato Gazzetta, il suo prezzo è tutt’altro che proibitivo: soli 25 crediti, una cifra che lo rende una scommessa intrigante. Non è un bomber da doppia cifra, ma può essere un perfetto terzo o quarto slot d’attacco, soprattutto se troverà continuità e spazio come previsto. Baroni lo conosce, lo stima e lo ha voluto fortemente: ora tocca a Cyril prendersi il Toro e, magari, tornare a far esultare anche i fantallenatori.