Vincere il girone permetterebbe a Chivu e Tudor di evitare gran parte delle big. E di ritrovarsi un bel tesoretto di milioni…
Una strada in discesa e una in salita: con la fine delle gare dei primi quattro gironi, il tabellone della fase a eliminazione diretta del Mondiale per club sta assumendo una conformazione ben definita. E in evidenza appaiono due percorsi molto diversi all’orizzonte per le due italiane. Che potrebbero ritrovarsi da una parte la maggioranza delle big e dall’altra avversarie più agevoli ma il rischio di un derby d’Italia sul suolo d’America. Con conseguenze, anche e soprattutto, sotto il profilo dei ricchi premi garantiti dalla Fifa ad ogni passaggio del turno. Ecco i due possibili scenari.
mondiale per club, il tabellone dell’inter
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Scampato il pericolo con gli Urawa Red Diamonds e archiviato l’esordio a singhiozzo contro il Monterrey, l’Inter arriva all’ultima giornata del girone Mondiale con qualche certezza in più e con la possibilità di fare diversi calcoli. La squadra di Chivu si gioca tutto questa notte alle 3 contro il River Plate. Per passare il turno basterà un pareggio. Ma osservando come si sta delineando il tabellone dagli ottavi di finale in poi, diventa sempre più importante superare il Gruppo E da prima della classe. Non solo perché 3 punti contro gli argentini garantirebbero quasi 2 milioni di euro in più subito (ogni vittoria nel girone paga 1,9 milioni, 0,9 il segno X), ma pure per un discorso di tabellone: in caso di passaggio del turno da prima in classifica, l’Inter andrebbe a giocare gli ottavi contro la seconda del Gruppo F (alle ore 21 italiane di lunedì 30 luglio). Ovvero, una tra Fluminense, Borussia Dortmund e Mamelodi – anche lì è tutto ancora aperto -, ma soprattutto eviterebbe di incontrare sul proprio cammino squadroni come Psg, Bayern Monaco, Real Madrid, Manchester City (allo stato attuale) che finirebbero raggruppate tutte dall’altro lato del tabellone. Passando da seconda del girone la prospettiva cambierebbe in modo pesante: a quel punto il rischio diventerebbe quello di finire in un tritacarne di squadre top.
occhi su 100 milioni
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Proseguire il cammino americano al Mondiale per Club non porta solo prestigio, ma pure (tanti) soldi. Al momento l’Inter ha già incassato 24 milioni per la partecipazione e altri 2,8 arrivati dai risultati ottenuti nel girone – una vittoria e un pareggio -, per un totale di 26,8. Vincendo contro il River, la squadra di Chivu metterebbe in cassa in un colpo solo altri 8,9 milioni: 1,9 per la vittoria nella partita del girone e 7 per la conquista degli ottavi. Poteva decisamente andare peggio. La curiosità arriva in caso di passaggio del turno agli ottavi: prendendosi i quarti, la Fifa verserebbe nelle casse nerazzurre altri 12,2 milioni per una gara che a quel punto potrebbe diventare… il derby d’Italia contro la Juventus. O, altrettanto affascinante, un’ipotetica sfida all’Al-Hilal di Simone Inzaghi. Proseguendo virtualmente il cammino, poi, arriverebbero altri 19,5 milioni in caso di semifinale più altri 27,9 se l’eventuale finale venisse persa o 37,2 trionfando nella competizione. Praticamente “La strada per El Dorado”: con gli incastri giusti, i 26,8 milioni già incassati dall’Inter “rischierebbero” di schizzare a quota 104,6. E così il calciomercato nerazzurro prenderebbe una piega decisamente diversa…
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il tabellone della juve al mondiale per club
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Anche per la Juventus il primo posto permetterebbe di finire dalla parte “giusta” del tabellone. Nell’ottavo di finale, infatti, la squadra di Tudor incrocerebbe la seconda del girone H (verosimilmente il Salisburgo o l’Al Hilal di Inzaghi), poi nei quarti una tra Inter o River Plate, Borussia Dortmund o Fluminense: soprattutto se fossero gli argentini a vincere il girone dei nerazzurri, tutti avversari non irresistibili. Pure l’eventuale semifinale, contro una tra Palmeiras, Botagofo, Benfica e Chelsea, a quel punto non vedrebbe come avversario una corazzata. Così facendo, i bianconeri incasserebbero oltre 60 milioni (18/20 per la partecipazione, tra i 5 e i 6 per i risultati nel girone, 7 per l’accesso agli ottavi, 12,2 per quello ai quarti e 19,5 per quello alla semifinale) che diventerebbero 88 o 98 in base all’esito della finalissima. Tutto molto più complicato, invece, se la Juve dovesse perdere domani contro il Manchester City e finire seconda. Sulla strada di Tudor ci sarebbe molto probabilmente subito il Real Madrid negli ottavi di finale, poi nei quarti di nuovo una tra Inter o River Plate, Borussia Dortmund o Fluminense e addirittura una tra Psg, Bayern o Flamengo in semifinale. E il tesoretto, in questo caso, rischierebbe di dimezzarsi rispetto al percorso agevole fino alla semifinale che permetterebbe l’altra parte di tabellone.
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