Helder Cristovao, l’allenatore che ha lanciato il portoghese al Benfica: “Nei suoi confronti sono mancati fiducia, tempo e pazienza. Il club rossonero non ha puntato davvero su di lui, nonostante il suo talento immenso”
Per tracciare i confini della sua parabola italiana basta unire l’inizio e la fine. Due pennellate di talento, due sprazzi di luce di un ragazzo che non riesce più a esprimersi come sa fare. Joao Felix al Milan è stato un’illusione, l’abbaglio di aver trovato una chiave di svolta alla stagione. “È uno che ha bisogno di giocare sorridendo. Al Milan purtroppo tutto questo è mancato”. La fotografia la scatta Helder Cristovao, che anni fa fu il primo a dargli fiducia nella squadra B del Benfica. L’ha spronato, coccolato e valorizzato. Da allora sembra passata una vita. “Gli dicevo sempre che quando faceva certe giocate, faceva uscire il sole. Era luce”. A Milano da gennaio a oggi, invece, c’è stata prevalentemente pioggia.