Il serbo è stato pizzicato dalle telecamere di Dazn mentre critica il difensore per una lettura su un pallone lungo
Metti una serata passata in panchina per 90′, senza neanche alzarti per scaldarti, nonostante la tua squadra sia ferma sull’1-1 contro il Como. La tentazione è quella di commentare con i compagni quello che succede in campo. È quello che è successo a Dusan Vlahovic, attaccante della Juve, pizzicato dalle telecamere di Dazn a sfogarsi, in modo critico, con Perin su una giocata di Federico Gatti. Al “Sinigaglia” la squadra di Thiago Motta è ancora bloccata sul pari: il serbo guarda il secondo portiere e parte. “Ehi, io non capisco Gatti cosa fa”, dice il numero nove bianconero. Poi entra nel vivo del suo disappunto: “Non guarda l’uomo. Abbiamo preso quell’azione nel secondo tempo, palla lunga e lui guarda la palla”, spiega a Perin, che lo ascolta annuendo. “Cosa fa? Guarda la palla! Metti il corpo, non possono spostarti altrimenti diventa giallo”, agitando le mani e chiudendo con un’espressione di perplessità.
la critica di vlahovic a gatti
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Il riferimento, probabilmente, è all’occasione creata dal Como al 57′: Strefezza lancia da destra per Cutrone al limite dell’area: Gatti guarda effettivamente il pallone e non l’uomo che arriva alle sue spalle e l’attaccante della squadra di Fabregas lo anticipa con una volée di destro che finisce fuori. Una circostanza che poteva creare un pericolo più grande ai bianconeri. Quello di Vlahovic, comunque, più che una critica al compagno, di cui è molto amico, (“È come un fratello, vediamo le partite di basket del Partizan insieme”, aveva confessato il difensore a Sportweek) è sembrato uno sfogo di un giocatore frustrato per l’incapacità dei suoi di portare a casa i tre punti. La prossima volta, però, (Cassano docet) forse, dovrà ricordarsi di mettere la mano davanti alla bocca.
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