La consegna da parte del sindaco davanti a squadra, presidente e dirigenti rossoblù: “La vittoria della Coppa resterà nella storia. Ho visto persone piangere e abbracciarsi tra sconosciuti. Che orgoglio”
Il Nettuno d’Oro è la massima onorificenza della città di Bologna: il riconoscimento è stato consegnato questo pomeriggio dal Sindaco Matteo Lepore e dall’Assessora allo Sport Roberta Li Calzi a Vincenzo Italiano: presente tutta la squadra oltre al presidente Joey Saputo, l’ad Claudio Fenucci, il dt Giovanni Sartori e il ds Marco Di Vaio. “È un premio che voglio condividere con tutti coloro che hanno iniziato quest’avventura, questa missione, suggellata dalla vittoria della Coppa Italia. Dal presidente a tutti i collaboratori che lavorano nel nostro centro sportivo. Ringrazio il Sindaco e tutti i consiglieri comunali. Per me è un onore ricevere questa onorificenza, soprattutto considerando i miei predecessori, che vanno dai Premi Nobel a cantanti e poeti. È un riconoscimento che mi riempie il cuore di gioia” dice il tecnico del Bologna.
firma e festa
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Chiaro che in questi giorni il tema centrale è il rinnovo del tecnico col Bologna (fino al 2028, c’è ottimismo da entrambe le parti) e la festa da vivere, domani col Genoa al Dall’Ara e poi domenica con la sfilata del Pullman per la città. “Abbiamo regalato una grande gioia a tutto il popolo bolognese – continua Italiano -. Ho visto persone piangere e abbracciarsi tra sconosciuti. Emozioni come queste sono motivo di orgoglio per tutti noi. Grazie ancora a tutti. Da quando sono arrivato, l’annata è stata un crescendo continuo, sia sul piano individuale che collettivo. La vittoria della Coppa Italia resterà nella storia. E sono convinto che anche domani, al Dall’Ara, ci sarà tutta Bologna a festeggiare”.
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