Quindici sono le reti del francese in stagione e quelle complessive dei bianconeri. L’ex Psg tra Liga e Francia non resta a secco dal 5 settembre. Xabi Alonso: “La sua importanza va ben oltre i gol”
In Spagna c’è un’espressione che viene usata spesso in ambito sportivo, ‘pleno al quince’. Si riferisce al 15 della massima vincita nella ‘quiniela’ il Totocalcio locale. Il 15 è il nostro ‘tredici’. Ed è un numero significativo in questa vigilia di Real Madrid-Juventus, perché 15 sono i gol segnati dalla squadra di Tudor nelle prime 9 uscite stagionali tra Serie A e Champions, e 15 sono i gol segnati da Kylian Mbappé nelle ultime 11 apparizioni coi Blancos e coi Blues nelle quali il ‘Kyller’ francese ha sempre trovato la via della rete, una striscia iniziata il 5 settembre scorso e che rappresenta il suo record personale.
JUVE A SECCO
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I gol stagionali per lui sono 18, perché Mbappé aveva fatto gol anche nelle prime due giornate di Liga, per cui ecco il dato impressionante: nelle 14 partite disputate tra Madrid (11) e Francia (3) non ha visto la porta solo una volta, col Maiorca, il 30 agosto. La Juventus è rimasta a secco già il doppio delle volte, nelle ultime due uscite, lo 0-0 col Milan e la sconfitta col Como, ed è arrivata a 214 minuti (più recuperi) senza gol.
COME CR7
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Kylian Mbappé nella sua prima stagione spagnola ha segnato 42 gol ed è stato ‘pichichi’ in Liga (31 reti). Ora col Madrid è già a quota 15, il nostro numero che ritorna, dopo appena 11 partite di una stagione che per i Blancos potrà arrivare ben oltre i 60 incontri. Mbappé viaggia alle medie di Cristiano Ronaldo, che in 9 anni al Bernabeu fece 450 gol, 50 a stagione di media…ma c’è di più.
L’INFLUENZA
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E qui lasciamo la parola a Xabi Alonso, al quale questa mattina a Valdebebas abbiamo chiesto un approfondimento sul suo super bomber: “Quando si parla di Mbappé non ci si può limitare ai gol, che pure ovviamente sono super importanti. La sua influenza positiva sulla squadra è quasi altrettanto importante. Come lo seguono i compagni quando è con o senza la palla, come aiuta a dirigere e indirizzare le partite… Kylian ha sempre segnato gol ovunque abbia giocato, ma ora qui da noi la sua influenza è maggiore ed è fondamentale, è cresciuto tanto in questo senso. È in un momento della sua vita molto positivo e dopo il primo anno oggi il suo adattamento è ottimo. Kylian è un tipo analitico, intelligente che fa le cose sempre per una ragione: deve capirle bene, e solo quando l’ha fatto allora tutto si incastra nella sua testa e la cosa gli permette di fare benissimo”.
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1-0 REAL
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Xabi, persona di grande intelligenza, ha descritto benissimo la testa del suo crack. Un tipo inquieto, esigente, ambizioso. E travolgente. Oggi come oggi il Madrid con Mbappé parte 1-0, esattamente come succedeva ai tempi di Ronaldo. Il resto dei suoi compagni sinora nella 25-26 ha fatto 12 gol (5 di Vinicius, 3 di Arda Güler, uno a testa di Militao, Brahim, Mastantuono e Camavinga): se iniziano davvero a seguirlo e si adeguano al suo incredibile livello, questo Madrid può diventare inarrestabile.
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