Venezia-Reggiana 2-3, beffa di Pasquetta per i lagunari che si fanno rimontare due reti

Da 2-0 a 2-3. Cala il gelo al Penzo nel lunedì di Pasquetta. No, non è un pesce d’Aprile ma una triste realtà con cui fare i conti e con il secondo posto che sfugge di mano vista la contemporanea vittoria del Como e in attesa della Cremonese. Incredibile harakiri del Venezia, che perde 3-2 in casa con la Reggiana, dilapida due gol di vantaggio e si fa rimontare incassando una sconfitta pesantissima nella corsa alla Serie A. 

Al riposo sul 2-1

Al 12′ la prima occasione è per la Reggiana, con il tiro potentissimo di Bianco dalla distanza su cui Joronen vola a deviare in angolo. Il Venezia passa in vantaggio al 20′: pennellata dalla destra di Candela, flipper tra Pohjanpalo e due difensori, Busio arriva e mette dentro il suo sesto gol stagionale. La partita per il Venezia sembra in discesa e arriva una rapida conferma poco dopo. Al 35′ arriva il raddoppio arancioneroverde: Tessmann mette un’ottima palla in area, Gykjaer tira ma il suo destro diventa un assist per Pohjanpalo con un tocco da rapace d’area di rigore insacca. Lungo check del Var dopo l’iniziale annullamento e alla fine la rete viene convalidata. Il Venezia commette il gravissimo errore di pensare di aver già fatto sua la partita e nel finale di tempo Portanova, entrato in campo a metà del primo tempo al posto dell’infortunato Girma, prima sfiora il gol due volte e infine lo segna sorprendendo Sverko e Candela. Si va al riposo sul 2-1 e il gol cambia completamente il match. 

Il gol vittoria

Al 5′ la Reggiana pareggia grazie all’autorete di Altare, che infila la propria porta in modo scomposto e maldestro su sponda di Portanova. Il Penzo è gelato, il Venezia si lancia all’inseguimento del nuovo vantaggio, ma è la Reggiana che firma il sorpasso al 20′. Cross basso dalla destra di Portanova che pesca Pieragnolo in area di rigore. Il difensore granata insacca con un tocco d’esterno, degno di un vero attaccante.

VENEZIA-REGGIANA 2-3
Marcatori: 20′ pt Busio, 35′ pt Pohjanpalo, 47′ pt Portanova, 5′ st Altare (aut.), 20′ st Pieragnolo
VENEZIA (3-5-2): Joronen; Idzes, Altare (Ellertsson al 89′), Sverko; Candela, Busio (Olivieri al 71′), Tessman, Bjarkason (Cheryshev al 83′), Zampano (Jajalo al 71′); Pohjanpalo, Gytkjaer (Pierini al 46′). A disposizione: Bertinato, Grandi, Modolo, Lella, Svoboda, Ullmann, Andersen. Allenatore: Vanoli.
REGGIANA (3-4-2-1): Satalino; Sampirisi, Rozzio, Marcandalli; Fiamozzi (Libutti al 86′), Cigarini (Reinhart al 86′), Bianco, Pieragnolo; Melegoni, Girma (Portanova al 21′, Antiste al 70′); Gondo. A disposizione: Sposito, Motta, Vido, Romagna, Blanco, Pettinari. Szyminski, Pajac. Allenatore: Nesta.
Arbitro: Davide Di Marco. Assistente I: Alex Cavallina. Assistente II: Antonio Severino. Quarto Uomo: Mattia Ubaldi. Var: Lorenzo Maggioni. Avar: Daniele Minelli.
Note: Prima del fischio di inizio partita, si è tenuto un minuto di silenzio in memoria di Joe Barone, direttore generale della Fiorentina.
Ammoniti: Melegoni (R) al 4′, Cigarini (R) al 55′, Pieragnolo al 90’+3′
Angoli: 3-4 al primo tempo, 6-6 al secondo tempo.
Recuperi: pt 3′, st 4′

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