Venezia Milan 0-2, gol di Pulisic e Gimenez

allgossip9@gmail.com
4 Min Read

Il successo aggiunge poco ai piani rossoneri di rimonta europea (ma c’è la scorciatoia della Coppa Italia), cambia invece per il Venezia: sempre più giù e con ridotte chance di salvezza. Per Conceiçao il massimo con il minimo: un gol di Pulisic  al 5’, novanta minuti di faticosa amministrazione, e il raddoppio di Santiago Gimenez in extremis. Per la finalissima di Coppa Italia servirà di più. Due note positive, oltre alla conferma di Pulisic: la difesa imbattuta e il ritorno al gol di Gimenez. Per il Venezia la strada si complica ulteriormente: il gruppo di Di Francesco arrivava da tre risultati utili consecutivi e anche in questa sfida avrebbe meritato di più. Resta invece al penultimo posto in classifica.

subito pulisic

—  

La stagione rossonera ha avuto due sole certezze: Reijnders e Pulisic. Qui è stato decisivo Capitan America: Alex Jimenez intercetta il rilancio sbagliato di Candé e appoggia per Fofana, da qui l’imbucata per Christian e la palla infilata alla destra di Radu. Per Pulisic è il decimo gol in campionato: non solo, è il sedicesimo stagionale, mentre da quando è rossonero tra reti (31) e assist (19) è salito a quota 50. Nelle ultime due stagioni un traguardo raggiunto tra i giocatori della A solo da Lookman (50 anche per lui) e Lautaro (davanti a 54). Ecco, il Milan è tutto qui. Totalmente, o quasi, uscito dal campo nei primi 45’: Leao non si vede, ci prova un paio di volte Theo (sempre arginato), inconcludente Abraham, promosso titolare dopo il riscaldamento. Jovic, che aveva meritato il posto dall’inizio, è fuori per un problema lombare accusato pochi minuti prima del via. Sottotono anche Reijnders. Così prende il campo il Venezia, che gioca con orgoglio e la necessità di far punti: Zerbin calcia a lato dopo che Yeboah aveva mandato in confusione Pavlovic, poi spreca da due passi lo stesso Yeboah. Ancora di potenza Nicolussi Caviglia: fuori di pochissimo. E infine il solito Yeboah, stavolta in gol di sinistro. Pareggio annullato per fuorigioco di Busio. Nel recupero tentativo bis di Nicolussi, stavolta su punizione: inquadra la porta, ma trova i guantoni di Maignan.

gimenez leggero ma in gol

—  

E la ripresa? Iniziata con lo stesso copione. Venezia avanti, e Nicolussi di nuovo alla conclusione imprecisa. Milan sempre lento e distratto: considerati i pericoli che corre, non sembra una strategia per amministrare il vantaggio. Così Conceiçao passa ai cambi: fa fuori Leao a metà tempo per Loftus-Cheek, ricompare Walker al posto del dolorante Jimenez e soprattutto riecco Gimenez (7 minuti di gioco tra Atalanta e derby) per Abraham. I cambi sembrano rinnovare la verve rossonera: su cross di Loftus, Santi di testa allarga di poco fuori dallo specchio. Più tardi suo errore anche in contropiede: decisamente poco convinto e leggero pure in appoggio. Di Francesco punta invece su Oristanio e Gytkjaer. Al tiro (alto) arriva ancora Nicolussi Caviglia con Maignan e la difesa Milan che infine possono festeggiare la seconda partita a porta inviolata: questo sì, un buon segnale verso Roma. Alla fine, un’inattesa appendice: Gimenez segna in lob a scavalcare Radu su invito in profondità di Reijnders. Santi esulta sotto la curva rossonera in trasferta: basta un tocco per ritrovarsi? Serviranno altre prove.

Share This Article
Leave a Comment

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *