Valentin e un bel Mondiale dopo 8 mesi di stop per l’infortunio al crociato: “Lautaro è un esempio, le sue parole e quelle di Messi mi hanno caricato. Con Pio mi intendo al volo”
La nuova Inter continua a togliersi le rughe, a sorridere alla gioventù, a sfidare il futuro: è un pensiero americano, in fondo. Ad esempio, qui nella nuova base di Charlotte, Pio Esposito guida la rivoluzione giovanilista mentre festeggia i 20 anni. In una stanza dello stesso hotel, l’amico e coetaneo argentino, che lo ha anticipato di appena 3 mesi e mezzo nell’appuntamento con il compleanno, parla con faccia candida da bambino e parole da adulto. Prima del gol del centravanti, infatti, la rete nerazzurra simbolo di questo Mondiale è stata proprio quella di Valentin Carboni agli Urawa.