Il c.t. della Nazionale maggiore ha fatto visita all’hotel dell’Under 21 e stasera sarà in tribuna per assistere alla sfida con la Germania
“Ho bei ricordi in Slovacchia, 25 anni fa siamo diventati campioni d’Europa con mister Tardelli ed è un piacere essere oggi qui”. Così Rino Gattuso, neo ct dell’Italia, spettatore d’eccezione della sfida dei quarti di finale tra gli azzurri e la Germania, agli Europei Under 21. Prima della partita di stasera, Gattuso, accompagnato dal segretario generale della Figc, Marco Brunelli, e dal capo delegazione della Nazionale maggiore, Gianluigi Buffon, ha fatto visita agli azzurrini nell’hotel di Trnava, quartier generale della spedizione.
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“Il talento c’è, ma bisogna dare ai giovani la possibilità di esprimerlo – ha dichiarato Gattuso nell’intervista che sarà trasmessa stasera su Rai 2 nel prepartita -. Hanno bisogno di tempo, di poter sbagliare e di crearsi un vissuto. I nostri ragazzi stanno facendo molto bene a livello di nazionali giovanili, poi però il percorso deve continuare, non si deve fermare a 18 o 19 anni. Dobbiamo essere bravi in questo”. L’Italia vista nella fase a gironi gli è piaciuta: “Di queste tre partite ho apprezzato soprattutto lo spirito, il senso di appartenenza, la voglia di stare in campo e la capacità di saper soffrire. Si vede che molti di questi ragazzi giocano insieme da tanti anni. La Germania? È un’avversaria tosta, speriamo di fare una bella prestazione e di passare il turno”.