Il club avrebbe scelto di venire incontro ai tifosi e sbloccare i rinnovi delle tessere per la stagione 2025/26: i gruppi organizzati avevano minacciato di portare la dirigenza in tribunale
La pressione degli ultrà ha avuto la meglio: l’Inter avrebbe deciso di concedere il rinnovo degli abbonamenti ai tifosi della Curva Nord, scelta che nei giorni scorsi aveva acuito la contestazione da parte dei gruppi organizzati. La decisione rappresenterebbe una mano tesa dalla società agli ultrà dopo una stagione di conflitti.
Inter, marcia indietro sul no agli abbonamenti agli ultrà
L’Inter fa marcia indietro sugli abbonamenti agli ultrà della Curva Nord. Secondo quanto riferito da Sport Mediaset, il club nerazzurro avrebbe cambiato idea sul rinnovo delle tessere agli appartenenti ai gruppi organizzati della tifoseria interista, bloccato per dare un segnale dopo l’apertura da parte della Procura di Milano dell’inchiesta Doppia Curva sulle attività illecite di alcuni esponenti storici del tifo nerazzurro e anche milanista.
Ultrà pronti a portare il club in tribunale
Qualche giorno fa la scelta dell’Inter era stata duramente criticata dai tifosi della Curva Nord, che hanno pubblicato un comunicato nel quale si dicevano pronti ad adire le vie legali contro il club nerazzurro. A loro dire, infatti, l’Inter stava negando gli abbonamenti per la stagione 2025/26 anche a ultrà senza precedenti penali o Daspo ed estranei all’inchiesta della magistratura. Un comportamento, quello del club, che sarebbe stato difficilmente difendibile in un’aula di tribunale.
La mano tesa dell’Inter
La scelta di concedere gli abbonamenti agli appartenenti alla Curva Nord, però, può essere anche letto come un segnalo di disgelo da parte dell’Inter dopo una stagione, quella scorsa, contrassegnata dalla contestazione costante da parte di quella fetta del Meazza. Durante buona parte della stagione gli ultrà hanno inscenato lo sciopero del tifo, restando zitti o addirittura svuotando il loro settore nei primi 20’ delle partite, per protestare contro il caro biglietti e le restrizioni su striscioni e bandiere causate dagli sviluppi dell’inchiesta Doppia Curva.
L’idea del club potrebbe essere quella di ricompattare non solo lo spogliatoio, alle prese con la frattura tra Lautaro Martinez e altri pilastri della squadra, ma l’intero l’ambiente nerazzurro in un momento particolarmente delicato, segnato dall’avvio di un nuovo progetto tecnico dopo l’addio di Simone Inzaghi.