Il calvario infinito del difensore brasiliano, nuovamente ko e costretto all’operazione: Tudor perde il punto di riferimento della sua difesa, il piano per sostituirlo
Il peggio sembrava ormai alle spalle. E, invece, una nuova tegola si abbatte sulla Juventus. Il calvario di Bremer, colonna del pacchetto arretrato di Tudor, continua. Un anno dopo il terribile infortunio che lo ha costretto a un lunghissimo stop, il centrale brasiliano torna sotto i ferri per un infortunio al menisco.
Juventus, tegola Bremer: il difensore di nuovo operato
Un fulmine a ciel sereno agita la Juventus e soprattutto Tudor: Bremer si dovrà operarsi di nuovo. Ad annunciarlo è la Juventus tramite una nota pubblicata sul sito ufficiale: “Questa mattina, a Lione, Gleison Bremer è stato sottoposto a consulto medico dal dott. Sonnery – Cottet, che ha riscontrato una lesione del menisco mediale del ginocchio sinistro. Nelle prossime ore il giocatore sarà sottoposto a intervento di meniscectomia artroscopica selettiva”.
Una perdita pensatissima per la Signora, costretta a dover rinunciare alla colonna portante della batteria difensiva. Il tecnico sarà costretto ai salti mortali per rimpiazzare il sudamericano, visto che in questo primo scorcio di stagione il pacchetto arretrato della Juve si è rivelato tutt’altro che imporforabile.
I tempi di recupero: quando potrà rientrare
Al momento è impossibile fissare una possibile data del rientro. I tempi saranno più chiari solamente dopo l’operazione cui sarà sottoposto il 28enne di Itapitanga. Ciò che è certo è che Bremer non potrà essere a disposizione di Tudor per il prossimo ciclo di partite che s’annuncia durissimo per la Juventus.
Basta dare uno sguardo al calendario per capire quanto influirà l’assenza dell’ex Toro: alla ripresa dopo la sosta, infatti, i bianconeri sono chiamati ad affrontare tre trasferte proibitive contro Como, Real Madrid in Champions League e Lazio.
Nuovo incubo un anno dopo lo stop
2 ottobre 2024, ecco la data che ha dato il via all’inizio dell’incubo di Bremer. Il difensore riportò la lesione del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro in occasione della partita di Champions League contro il Lipsia per poi far ritorno in campo solamente ad agosto per l’amichevole di precampionato con la Reggiana.
Più di 300 giorni lontano dal rettangolo verde, un rientro graduale gestito con attenzione, prima delle due ultime gare saltate contro Villarreal e Milan a causa di quel fastidio al ginocchio per cui è necessario intervenire chirurgicamente.