Mister Runjaic si prepara a presentare la sfida contro l’Empoli valida per la 25esima giornata di campionato
È la volta della conferenza di Udinese-Empoli, valida per la 25esima giornata di campionato. Runjaic si prepara a presentare la sfida.
La partita contro l’Empoli sarà un altro crocevia di questa stagione?
“Buon San Valentino! L’Udinese in generale deve riaffermarsi sempre partita dopo partita. Abbiamo fatto delle discrete gare, come contro il Napoli che è stato un grande test e adesso dipende da noi. In questo sport ci vuole costanza e noi ne abbiamo bisogno per essere in grado di metterla in campo. Non è una questione di giocare bene o meno una sola gara o solo contro squadre di livello. Possiamo giocare bene quando ci sappiamo capire e siamo in grado di difendere tutti assieme”.
Vuole continuare con questa linea tattica? Situazione attuale sulla salute di Davis?
Keinan Davis non sarà a disposizione per via dell’attacco influenzale e ha dovuto recuperare non potendosi allenare bene. Gli altri sono tutti a disposizione, ho tanti ricambi e naturalmente qualcosa potrebbe succedere. Ci possono essere dei dolorini post gara, è normale soprattutto dopo una gara del genere. Sto pensando assieme al mio staff al modulo ed è giusto a mio avviso che i giocatori abbiano tempo di maturare e di ritrovare costanza di rendiamo. Lovric sta dando una grande mano a centrocampo, può giocare bene in fase di possesso e mi piace la sua crescita e quello che sta facendo per la squadra. Sandi ha anche segnato contro il Venezia e ci aspettiamo questi gol, gioca bene con Karlstrom. Ekkelenkamp può aumentare il proprio ritmo di gioco, non solo per i gol che ha fatto ma per come sta lavorando in questi mesi. Lo stesso vale per Atta che sta facendo molto bene e stiamo pensando a chi far partire dal primo minuto con l’Empoli”.
Come le sono sembrati i ragazzi ultimamente, dal punto di vista mentale?
“Molto concentrati, ho assistito al loro allenamento nelle ultime settimane e mi sono divertito a vederlo. Non intendiamo sottovalutare l’Empoli, poiché sappiamo che ci aspetta un avversario. In quanto eravamo vicini alla classifica a novembre, desideriamo mantenere la nostra concentrazione e trasmettere la stessa energia che abbiamo mostrato contro il Napoli. Vogliamo giocare in casa contro l’Atalanta, come abbiamo visto finora. L’Empoli necessita di punti e se gli si lascia spazio può diventare pericoloso. Ha qualità e arriverà per guadagnare punti. La partita sarà diversa da quella del Napoli, forse avrà un possesso di palla più equo e noi dobbiamo giocare bene quando abbiamo il pallone tra i piedi. Speriamo che il nostro piano partita abbia successo fin dall’inizio”.
Quali sono i giocatori che hanno accusato qualche dolore?
“I giocatori che saranno disponibili domenica si impegneranno al massimo della loro capacità. È ancora necessario aspettare oggi e domani per consentire loro di recuperare. Solet ha avuto un po’ di crampi, ma questo è normale perché quest’anno non ha giocato molte gare. Kristensen e Bijol hanno dovuto correre molto. Abbiamo bisogno di ore per valutare la situazione perché non si tratta di un solo giocatore”
Sulla fascia potrebbe esserci un ballottaggio Kristensen-Ehizibue?
“In generale, ci troviamo bene con il 4-4-2 che la squadra ha assimilato bene, in particolare con il Napoli. Nonostante ciò, può avere successo solo nel caso in cui ci sia una buona coerenza sul campo. Il Maradona era molto coordinato e doveva essere in grado di cambiare sistema di gioco a seconda del gioco. Ehizibue è un giocatore versatile che può giocare nella difesa a quattro e necessita di un sistema di riferimento, che attualmente è il 4-4-2. Anche a Empoli avevamo giocato in questo modo e aveva funzionato bene. Ci stiamo allenando sulle varie opzioni, ma ci concentriamo sul gioco. In ogni caso, valuteremo la condizione ideale per domenica”.
Come sta Sanchez, sta migliorando ?
“Naturalmente, parlo molto con lui. Gli ho insegnato che è fondamentale per lui essere paziente e che come staff tecnico lo consideriamo fondamentale. A mio avviso, ha compreso il nostro ragionamento e l’importante è che sia una guida per la squadra anche quando non gioca svolgendo un ruolo positivo con un impegno continuo. Penso che ci troviamo bene e sta contribuendo agli allenamenti. Sta facendo bene da sei o sette sedute e sono soddisfatto del suo comportamento. È in grado di giocare come titolare, ma non è chiaro se lo farà contro l’Empoli. Ha bisogno ancora di tempo per sentirsi bene e adattarsi alla sua nuova squadra. È un giocatore divertente e sono consapevole che è estremamente motivato. Vuole assoli
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