Si va verso la fine di una storia lunga 39 anni. Trattativa condotta personalmente da Gino Pozzo e non coinvolge il Watford, altro club controllato dalla famiglia proprietaria del club
La notizia sta facendo il giro del mondo. E scuote la vigilia di Udinese-Fiorentina, ultimo atto del campionato che i bianconeri friulani di Kosta Runjaic chiudono con una salvezza tranquilla, raggiunta da tempo, ma senza il botto dei 50 punti ai quali ambivano. Ma ora a Udine si parla soltanto della cessione del club da parte della famiglia Pozzo dopo 39 anni a un gruppo di imprenditori americani con alle spalle un fondo newyorkese. La trattativa è condotta personalmente da Gino Pozzo, ormai stabilmente in Italia (viveva a Londra), che da anni porta avanti le strategie di mercato del club.
la trattativa
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È una trattativa molto avanzata che procede spedita (un paio di rappresentanti della cordata sono stati visti a Udine) e potrebbe portare nei prossimi giorni all’acquisizione del pacchetto di maggioranza da parte degli americani con i Pozzo che rimarrebbero, comunque, in società, garantendo il loro attaccamento alla società e al territorio. La notizia diffusa dalla Tgr Rai Fvg ha creato scalpore e attenzione in città. L’affare riguarderebbe solo l’Udinese e non il Watfrod, altro club controllato dai Pozzo. Intanto la squadra si concentra sulla partita di domani sera in cui potrebbero salutare Lucca, Bijol e Solet nel mirino di alcuni grandi club. È probabile che prima di chiudere la trattativa per la vendita del club Gino Pozzo voglia perfezionare le tre cessioni che porterebbero nelle casse almeno una settantina di milioni.
