Non solo operazioni in entrata: il club rossonero deve sfoltire la rosa. Il punto sulle operazioni di calciomercato in uscita, col possibile tesoretto in arrivo per il Diavolo.
Vendere per poi comprare. I tempi delle Sette Sorelle che spendevano e spandevano portando in Italia i più grandi calciato del mondo è un lontano e sbiadito ricordo. Autosostenibilità è la parola d’ordine. Le uscite finanziano le entrate e il bilancio è tenuto sempre sott’occhio con grande scrupolo.
Calciomercato Milan, i giocatori ceduti
Sulla falsariga della Juventus, con Giuntoli e Thiago Motta concordi nell’operare una vera e propria rivoluzione, anche Ibrahimovic lavora a un massiccio restyling dell’organico rossonero per arrivare a Samardzic dell’Udinese e Abraham della Roma, ma non solo. Un rimpasto che non è iniziato di certo oggi e che, finora, è culminato nella definizione delle seguenti cessioni: le prime quattro a titolo definitivo, le seconde quattro in prestito.
- Maldini (attaccante – Monza)
- Simic (difensore – Anderlecht)
- De Ketelaere (attaccante – Atalanta)
- Roback (attaccante – Muangthong United)
- Colombo (attaccante – prestito all’Empoli)
- Romero (attaccante – prestito all’Alaves)
- Vasquez (portiere – prestito all’Empoli)
- Lazetic (attaccante – prestito al Bačka Topola)
Milan, chi può partire: l’elenco dei cedibili
L’elenco dei cedibili è decisamente lungo e include, in ordine sparso, oltre a Pobega (idea Bologna) e Nasti (Verona in pole position), i più “pesanti” per le casse del Diavolo: Ballo Tourè (piace al Besiktas), Origi (sondaggi dalla MLS e del Trabzonspor), Adli (gettonato in Arabia Saudita), Bennacer (possibile futuro in Saudi Pro League). A loro si aggiungo giocatori come Saelemaekers (via se dovesse arrivare un’offerta da 20 milioni), Jovic (sirene da Russia, Spagna e Arabia) e Thiaw per i quali il Milan siederebbe a un tavolo per ascoltare eventuali offerte. A ogni cedibile corrispondono precisi costi da sostenere, così distribuiti come riportato da Milanews.it.
- Adli – Residuo al 30 giugno 2024: 3,4 mln. Ammortamento: 1,7 mln. Stipendio lordo: 1 mln. Costo totale: 2.8 mln
- Ballo-Touré – Residuo al 30 giugno 2024: 1,3 mln. Ammortamento: 1,3 mln. Stipendio lordo: 1,3 mln. Costo totale: 2.6 mln
- Bennacer – Residuo al 30 giugno 2024: 3,5 mln. Ammortamento: 1,2 mln. Stipendio lordo: 7,2 mln. Costo totale: 8,4 mln
- Jovic – Residuo al 30 giugno 2024: 0 mln. Ammortamento: 0 mln. Stipendio lordo: 3,2 mln. Costo totale: 3,2 mln
- Origi – Residuo al 30 giugno 2024: 330mila. Ammortamento: 165mila. Stipendio lordo: 7,2 mln. Costo totale: 7,3 mln
- Thiaw – Residuo al 30 giugno 2024: 5,1 mln. Ammortamento: 1,7 mln. Stipendio lordo: 1 mln. Costo totale: 2.8 mln
- Saelemaekers – Residuo al 30 giugno 2024: 2,6 mln. Ammortamento: 1,3 mln. Stipendio lordo: 1,31 mln. Costo totale: 2.61 mln
TOTALE: 29,71 mln.
Milan, la meteora Origi e il tesoretto Bennacer-Thiaw
Mentre è fatta per Emerson Royal, è inverosimile che da qui alla chiusura del mercato tutti gli esuberi o i giocatori che il Milan cederebbe trovino una sistemazione, ma la priorità di Ibra è sfoltire la rosa è indispensabile per una corretta gestione in termini numerici, sportivi ed economici. Intanto, proprio i numeri paralno chiaro: Origi costa al Milan quanto un titolare ma non è mai riuscito a incidere e per lui non è arrivata nessuna proposta. Bennacer e Thiaw, che, invece, il loro valore sono riusciti a dimostrarlo, potrebbero aiutare il Milan a ottenere delle plusvalenze preziose proprio per quel bilancio che, ormai, viene prima di tutto. Anche per il Milan.
Source link
RELATED POSTS
View all