Torres, una cavalcata clamorosa. Salta un’altra panchina

Prima si poteva pensare a un fuoco di paglia, ora che le vittorie consecutive sono diventate ben sette nelle prime sette partite, bisogna cominciare a pensare che forse la Torres non è una semplice meteora del girone B del campionato di Serie C. Il 2-0 sulla Lucchese, firmato Fischnaller (primo gol a Sassari) e Ruocco, fa riflettere. La squadra di Alfonso Greco, che non subisce gol da 5 partite tra coppa e campionato, sembra avere tutte le carte in regola per durare. Certo, non potrà continuare a questo ritmo, ma presto si capirà bene la dimensione della sorpresa assoluta della Serie C. Sarà il calendario a provvedere a dissipare i dubbi residui: in tre dei prossimi quattro impegni affronteranno Perugia, Pescara e Spal, ossia tre delle favorite di inizio anno. Mi convince poco, sempre nello stesso girone, la scelta di Joe Tacopina di puntare su Leonardo Colucci, che non per caso ha cominciato male. Per me non è lui l’uomo giusto, Tacopina sta perdendo la rotta e nelle difficoltà degli ultimi anni, purtroppo, c’è il suo marchio indelebile.

Nel girone A non vince nessuna delle tre favorite d’inizio anno, a dimostrazione che la Serie C è dura per chiunque. Il Padova pareggia in casa con la Pro Patria, ma è ancora primo e non ha ancora perso. Resisterà o crollerà come spesso accaduto in passato in autunno? Presto la risposta, ma il Vicenza scivola a Vercelli nel Monday Night e pure la Triestina non va oltre il pari a Meda col Renate. 

Infine, il girone C. Salta un’altra panchina. A Potenza è stato esonerato Alberto Colombo, decisiva la sconfitta con l’Avellino, adesso bisognerà capire chi arriverà al suo posto. Il Catania delle campagne acquisti faraoniche, intanto, non decolla. Non basta Chiricò e non bastano i grandi nomi, per adesso la ruota non gira come dovrebbe. Bisogna aspettare la Juve Stabia, che se espugna Brindisi va in fuga, intanto però il Benevento è lì, a due passi e Latina e Foggia non molla. ci sarà da divertirsi, non c’è il minimo dubbio.