Da Retegui capocannoniere a Comuzzo, dai miracoli di Carnesecchi (e Donnarumma e Vicario) alle conferme di Barella e Frattesi. La stagione ha dato indicazioni chiare, chiarissime
Siamo dunque agli sgoccioli di una stagione elettrizzante: ancora poche ore e sapremo chi andrà in Champions, chi parteciperà all’Europa League, chi alla Conference e chi sarà riuscito a salvarsi. Nel frattempo, e questo si può anticipare, sappiamo che questa stagione è stata importante per tanti e fondamentale per Luciano Spalletti. Già, perché sembra passato un secolo, e invece sono appena undici mesi, dal giorno in cui siano stati battuti dalla Svizzera nell’ultimo Europeo, scatenando una serie di discussioni sullo stato di salute del nostro calcio. Non eravamo forti? Non avevamo abbastanza qualità per fare meglio? Inutile riprendere questi interrogativi, meglio guardare avanti. E da questo punto di vista indicazioni chiare, chiarissime, sono arrivate da questi undici mesi. Di sicuro, questa è la riflessione, ora abbiamo ancora maggiori certezze. Ottime notizie per il nostro ct. Da riassumere in quattro punti.