Sheffield United-Arsenal 0-6: volano i Gunners mentre sprofondano le Blades. Arteta trema per l’infortunio di Martinelli

March 5, 2024 | by allcalcio.it

L’Arsenal di Mikel Arteta è al momento una delle squadre più dominanti d’Europa. In Premier League sta schiacciando gli avversari partita dopo partita e sembra non saper più perdere. I Gunners sono in piena lotta con Manchester City e Liverpool per il titolo. Bukayo Saka e soci paiono la squadra più in forma del terzetto e oggi l’hanno ampiamente dimostrato contro uno Sheffield United sempre più destinato a una retrocessione che pare ormai inevitabile. I Gunners travolgono le Blades già dopo 15′, gli uomini di Arteta si portano sul 3-0. Il 5-0 nel primo tempo è una dimostrazione di forza spaventosa, che si traduce in giocate corali di pregevole fattura e una mentalità che hanno solo le big. Nella ripresa arriva il 6-0, tuttavia l’Arsenal perde Gabriel Martinelli dopo un infortunio a seguito di un contrasto con Anel Ahmedhodzic.

Nel 2024 l’Arsenal pare inarrestabile: solo il Porto è riuscito a battere i Gunners nel finale dell’andata degli ottavi di Champions League, con una prodezza di Wenderson Galeno in extremis, dopo una partita sporca. Il ritorno all’Emirates potrebbe essere tutta un’altra storia se l’Arsenal è quello delle ultime uscite in Premier. Nel nord di Londra c’è chi già aspira al sogno double e con questa qualità non pare essere una previsione azzardata.

Il tabellino

SHEFFIELD UNITED-ARSENAL 0-6

SHEFFIELD UNITED (3-5-2): Grbic; Ahmedhodzic (64′ Arblaster), Trusty, Robinson (c); Bogle, Norwood (16′ Osborn), Vinicius Costa, Hamer, Davies (45′ Brooks); McAtee (45′ Baldock), McBurnie (45′ Osula). Allenatore: Wilder.

ARSENAL (4-3-3): Raya; White (64′ Cedric Soares), Saliba, Gabriel Magalhaes, Kiwior; Rice (73′ Trossard), Jorginho (64′ Partey), Odegaard (c); Saka (45′ Fabio Vieira), Martinelli (64′ Gabriel Jesus), Havertz. Allenatore: Arteta.

GOL: 5′ Odegaard, 13′ Bogle (AG), 15′ Martinelli, 25 Havertz, 39′ Rice, 58′ White.

ASSIST: 5′ Rice, 15′ Kiwior, 25′ Martinelli, 39′ Saka, 58′ Havertz.

AMMONITI: 29′ Bogle per fallo su Odegaard

NOTE: 64′ Martinelli esce per infortunio, recupero +5′, +5′.

La cronaca in 8 momenti chiave

2′ DOPPIA SUPER OCCASIONE PER L’ARSENAL! Uno-due strepitoso tra Rice e Saka, con quest’ultimo che penetra in area e colpisce la traversa. Sulla respinta si avventa Martinelli che calcia con il destro trovando una gran coordinazione. Robinson salva sulla linea.

5′ GOL DI ODEGAARD! Splendida azione dell’Arsenal, con Jorginho che serve Martinelli; il brasiliano serve a sua volta Rice, velo di Havertz e gol in cut-back di Odegaard. La sblocca il capitano.

13′ AUTOGOL DI BOGLE! Non c’è partita: Saka sfonda sulla destra dopo aver ricevuto da Rice, pallone dentro e cross teso con Bogle che la mette goffamente nella propria porta. Sembra che si affrontano due squadre di categorie diverse.

15′ GOL DI MARTINELLI! Tris dei Gunners, con Odegaard che avvia il contropiede, apre per Kiwior, che serve Martinelli. Il brasiliano calcia e trova la rete con una deviazione di Ahmedhodzic.

25′ GOL, POKER DI HAVERTZ! Ahmedhodzic si addormenta con il pallone tra i piedi, Martinelli lo scippa e serve Havertz, che batte Grbic.

39′ ANCHE RICE SI ISCRIVE ALLA FESTA! Possesso palla lunghissimo dell’Arsenal con Odegaard che innesca Saka, Rice si muove con i tempi giusti, riceve e segna.

58′ GOL DI WHITE! Lunghissimo possesso dell’Arsenal, con Jorginho che lancia Havertz. Il tedesco controlla e sterza splendidamente e serve White che, come un grande attaccante (anche se fa il difensore), trova un sinistro splendido, che buca Grbic.

82′ GRBIC NEGA IL GOL A GABRIEL JESUS! Il brasiliano protegge il pallone per Havertz, che la restituisce all’ex Manchester City, il quale calcia trovando però l’ottima parata di Grbic.

Il momento social del match

Il migliore

MARTINELLI: impeccabile nelle giocate, trova un gol e confeziona un assist dopo un recupero nel quale abbina grinta e tecnica. Tutto l’11 dell’Arsenal si dimostra stellare e lui gioca in maniera sontuosa. L’unica pecca è l’infortunio che nella ripresa lo costringe a lasciare il campo.

Il peggiore

BOGLE: in difesa cerca di fermare gli attaccanti dell’Arsenal ma commette una serie infinita di errori e goffaggini, tra cui l’autogol. Nel primo tempo perde la testa e si fa ammonire per un fallaccio ai danni di Odegaard, con il giallo se l’è cavata vista la pericolosità e l’inutilità dell’intervento.