Serie C, i risultati: vincono Vicenza, Entella ed Avellino

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Il Vicenza vince e mette pressione al Padova. I liguri a +8 sulla Ternana. Gli irpini rispondono al Cerignola

Pietro Scognamiglio

Ricchissimo il programma di una domenica in cui si gioca per il vertice nei tre gironi. Vincono tutte le capolista, per l’Entella è probabilmente il passo decisivo verso la B. Ecco tutto quanto accaduto.

girone a

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Il Vicenza rispetta il pronostico, supera al Menti la disperata Clodiense (2-1) e mette una tonnellata di pressione sul Padova (ora a meno quattro dalla vetta, in attesa di ricevere il Lecco all’Euganeo nel posticipo del lunedì sera). Davanti a oltre 10mila spettatori, la doppietta di Morra – il primo al volo da angolo e il secondo su rigore, cinque gol nelle ultime cinque partite – stende subito gli ospiti e apre la strada alla quarta vittoria di fila in casa della squadra di Vecchi, nel finale non basta lo squillo di Scapin a riaprire i giochi. L’altro acuto di giornata è quello della Triestina, che rilancia la sua rincorsa salvezza passando di misura sul campo del Renate (1-0) grazie al colpo di testa di Ionita (quarto gol per il moldavo da quando è arrivato a gennaio). Un punto a testa (1-1) tra il Caldiero – che continua a combattere per la sopravvivenza – e l’Atalanta U23: avanti con Pelagatti, i veneti vengono raggiunti a stretto giro dal rigore trasformato dal capocannoniere Vanja Vlahovic, arrivato a quota 18 gol. Finisce 0-0 senza particolari sussulti Pro Patria-Alcione, la Pro – reduce anche dal k.o. nel recupero con l’Atalanta U23 – dovrà soffrire fino alla fine per provare a entrare nei playout.

girone b

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L’Entella dà la spallata al campionato, portandosi a più 8 sulla Ternana e mettendo così più di un piede in B a tre giornate dalla fine (pur essendoci lo scontro diretto, a Chiavari, all’ultima). La capolista passa d’autorità a Campobasso, a segno Di Noia con un gran sinistro da fuori area e poi Corbari con l’incursione in area premiata dall’undicesimo assist stagionale di Bariti. Dopo trenta risultati utili consecutivi, la squadra di Fabio Gallo potrà adesso festeggiare la promozione diretta battendo l’Arezzo domenica prossima a Chiavari (alle 15, quindi potrebbe scendere in campo già da promossa in caso di mancato successo della Ternana sul Milan Futuro alle 12.30). Al Liberati, l’esordio di Fabio Liverani è il più amaro possibile: il Carpi passa allo scadere (1-0) con Casarini, con la Ternana in dieci da metà secondo tempo per il rosso a Maestrelli e più volte frenata dalle parate di Sorzi. “Ora pensiamo ai playoff, da preparare al meglio”, l’amara presa d’atto del tecnico romano. La Torres, che del terzo posto non può ancora dirsi sicura, fa invece 0-0 in casa con la Spal (destinata ai playout) rischiando anche la pelle: le occasioni migliori infatti le hanno gli ospiti con Molina – che reclama anche per un fallo da rigore – e Rao.

girone c

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Successo pesantissimo dell’Avellino, che difende la vetta ribaltando il Catania in un Massimino stracolmo (2-1) grazie alla doppietta dello scatenato Patierno: i padroni di casa – sulla scia di otto risultati utili – la sbloccano subito con Lunetta, ma l’attaccante di Biancolino trova subito il pari con un gran destro su sponda di Sounas e firma il sorpasso nel secondo tempo (ammonito in diffida, salterà il Monopoli). Un gran colpo che vale da risposta a quello piazzato nel pomeriggio dal Cerignola, autorevole nel 2-0 esterno sulla Cavese grazie a un gol per tempo di D’Andrea e Capomaggio. La fotografia della classifica resta la stessa: Cerignola 66, Avellino 64. Senza gol e senza troppe emozioni Monopoli-Potenza (0-0), con i padroni di casa che falliscono nella ripresa una buona opportunità con Bruschi (la vera notizia è la porta lucana imbattuta, dopo le 24 reti subite nelle ultime 11 partite). Chiude la pratica salvezza il Sorrento, che non vinceva da otto turni ma supera il Messina (2-1) grazie al colpo di testa da angolo del difensore Di Somma: i siciliani – reduci da due vittorie, ma sempre ultimi – avevano risposto con il rigore di Luciani al primo vantaggio di Rossetti.



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