Serie A femminile, Juventus-Roma 2-1: gol di Bonansea e Cantore

La Juventus Women mette in fila la sesta vittoria consecutiva e consolida il suo primato in Serie A femminile a punteggio pieno. Stavolta, però, il successo per 2-1 – maturato nel primo tempo con le reti di Bonansea e Cantore – vale molto più di tre punti: all’Allianz Stadium, infatti, cadono le campionesse d’Italia in carica della Roma, che perdono così la prima occasione per accorciare le distanze dalla testa della classifica scivolando a -9 dopo le prime sei giornate di campionato: praticamente inutile il gol dell’ex Glionna in pieno recupero. Il match si gioca all’Allianz Stadium davanti a una bella cornice di pubblico, anche se i presenti sono decisamente meno degli oltre 33 mila che avevano prenotato il loro biglietto gratuito per assistere al match. In tribuna anche il C.t. della Nazionale femminile Andrea Soncin. 

PRIMO TEMPO DECISIVO

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Il match si accende subito. Nei primi dieci minuti possono sbloccarla entrambi i dieci in campo, ma Giugliano in avvio sbuccia il pallone da buona posizione e Girelli trova l’intervento preciso di Ceasar. Il match di sblocca al quarto d’ora, quando Cascarino vede il movimento di Bonansea e fa partire un bel pallone dalla sinistra a scavalcare la linea difensiva della Roma: lo stop dell’attaccante è pregevole, il tiro a botta sicura per far gioire i tifosi bianconeri. La festa sugli spalti aumenta superata la mezz’ora al raddoppio di Cantore, che apre l’azione servendo sul corridoio di destra Thomas: sul primo cross spreca Girelli (fuorigioco non ravvisato) a tu per tu con Ceasar, sulla ribattuta il numero 9 non sbaglia e si conferma in un bel momento dopo il gol vittoria nell’ultima sfida di Women’s Champions League a Oslo. 

REAZIONE TARDIVA

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La Roma trova sulla via del gol una lucidissima Kullberg in un paio di circostanze prima dell’intervallo e dunque il muro di Peyraud Magnin a inizio ripresa sul tiro della neo entrata Giacinti. Ma la reazione si affievolisce col passare del tempo nel corso della ripresa, anche quando Spugna prova a cambiare un po’ gli equilibri aumentando la pressione offensiva con gli inserimenti di Glionna e Pilgrim. La squadra di Canzi, che si affida anche all’esperienza di Gama, resta abbastanza solida e lascia pochi margini alla squadra ospite. Tanto che le occasioni giallorosse arrivano soprattutto da calci da fermo: la più nitida con una punizione di Giugliano che impatta sul palo alla sinistra di Peyraud Magnin (a portiere battuto), prima di un errore di Linari da pochi passi sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Alla fine il gol lo trova Glionna in pieno recupero: troppo tardi per evitare la prima sconfitta stagionale della Roma, che – dopo i tre pareggi contro Lazio, Sassuolo e Inter – complica la classifica. Per la Juventus Women è un’altra buona ricarica di entusiasmo e autostima.