L’Inter dovrà fare a meno di Denzel Dumfries per un lungo periodo. Il club nerazzurro ha comunicato che l’esterno olandese è stato sottoposto a un intervento chirurgico alla caviglia sinistra, effettuato nel pomeriggio di oggi alla Fortius Clinic di Londra.
L’operazione, spiegano da viale della Liberazione, è riuscita e il giocatore inizierà ora un percorso di riabilitazione che si protrarrà nelle prossime settimane. Dumfries, protagonista con 15 presenze e 3 reti stagionali, era alle prese con il problema alla caviglia dallo scorso 9 novembre, quando si era fermato durante la gara di campionato contro la Lazio. In un primo momento l’infortunio non sembrava particolarmente serio: l’olandese aveva infatti risposto alla convocazione della sua nazionale subito dopo la sfida con i biancocelesti. Il fastidio, però, non si è mai risolto del tutto, portando alla scelta di optare per l’intervento a oltre un mese di distanza dallo stop iniziale.
I tempi di recupero si annunciano lunghi. Dumfries, fermo ormai da novembre, dovrebbe restare ai box per circa tre mesi a partire da ora. Il rientro potrebbe dunque avvenire in coincidenza con appuntamenti chiave della stagione nerazzurra come il derby con il Milan dell’8 marzo e gli eventuali ottavi di finale di Champions League, in programma tra il 10 e l’18 marzo.
“L’intervento è andato bene. È stato un mese difficile, con tante emozioni, ma sono felice che il peggio sia alle spalle. Ora massima concentrazione sul recupero e farò di tutto per tornare in campo il prima possibile”. Lo ha scritto su Instagram l’esterno dell’Inter, Denzel Dumfries, operato oggi alla caviglia sinistra, pubblicando una foto sul letto della clinica londinese dopo l’intervento.
L’assenza dell’olandese apre soprattutto a diverse riflessioni sul mercato di gennaio. Se da un lato Luis Henrique ha offerto risposte positive e Matteo Darmian è vicino al rientro, dall’altro la dirigenza potrebbe valutare un intervento anticipato in ottica futura. Tra i profili monitorati figurano Marco Palestra del Cagliari (ma di proprietà dell’Atalanta, che non sembra intenzionata però cederlo a gennaio), Brooke Norton-Cuffy del Genoa, Moris Valincic della Dinamo Zagabria e Idrissa Touré del Pisa.
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