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Scommesse, la replica degli agenti di Fagioli al padre, i rapporti in famiglia e i guai di Nicolò

October 16, 2023 | by allcalcio.it

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Il caso Fagioli si arricchisce di un nuovo capitolo: la dura risposta degli agenti al padre del giocatore: la storia familiare difficile di Nicolò

Il caso scommesse resta al centro del dibattito nel mondo del calcio italiano. Nicolò Fagioli è stato il primo calciatore ad essere individuato e interrogato dalla Procura di Torino, anche dopo le indiscrezioni rese note da Fabrizio Corona. In queste ore, invece, è arrivata la dura risposta degli agenti del centrocampista della Juventus al padre del ragazzo, protagonista di un’uscita che non è andata giù all’entourage.

Fagioli, il rapporto con il padre e un’adolescenza difficile

Solitario, spesso taciturno,  Nicolò Fagioli è uno di quei ragazzi che difficilmente lascia trasparire emozioni e disagi. A 22 anni, è già dentro l’enorme e complesso meccanismo del “calcio che conta”, con le responsabilità e le pressioni di chi deve calcare palcoscenici italiani ed europei con la maglia della Juventus.

Non può e non deve rappresentare un alibi per Fagioli. coinvolto a pieno nel caso scommesse. Figlio di Marco e Laura, genitori poi separatisi, Nicolò ha vissuto un’adolescenza molto particolare. Non solo il divorzio dei suoi, ma soprattutto la convivenza con una dipendenza di un parente a lui molto vicino, che potrebbe aver rappresentato uno “shock” per il giovane talento piacentino, stando al Corriere della Sera.

La difesa sta ricostruendo il percorso di Fagioli dinanzi alla Procura Federale e a quella di Torino. Come si legge sull’edizione odierna del Corriere della Sera, la mezzala bianconera aveva iniziato a scommettere per gioco dal cellulare, prima che diventasse una necessità, a causa di un importante indebitamento con allibratori senza scrupoli e un’esposizione finanziaria che sfiorerebbe il milione di euro.

Terrorizzato da minacce e richieste di ogni tipo, Fagioli si è prima chiuso in se stesso, appoggiandosi sulla fedele spalla della compagna Giulia Bernacci, e poi è esploso. Ha ammesso di aver sbagliato davanti alla Procura della FIGC e adesso si è già affidato ad uno psicologo esperto di dipendenze, in attesa della squalifica che lo terrà lontano dai campi per un po’.

Cosa ha detto il padre di Fagioli sul caso scommesse

Come spesso accade in questi casi, nell’occhio del ciclone finiscono anche parenti e persone vicine al diretto interessato. Nei giorni scorsi, è stato intercettato dai microfoni di Repubblica anche il padre di Nicolò, Marco Fagioli, che si è scagliato contro la categoria dei procuratori, rei di guardare esclusivamente al portafoglio e alla carriera del loro assistito, senza monitorare ciò che succede all’esterno del rettangolo di gioco.

I club non riescono a seguire i giovani, i genitori non possono. I procuratori dovrebbero stargli dietro, così giustificherebbero quello che guadagnano – ha tuonato papà Marco -. Non dico niente su quello che avrebbe fatto mio figlio. Molto di quello che leggo su di lui non è vero, ma adesso non mi ascolterebbe nessuno. Qualcosa lo turbava nei giorni scorsi, ma non immaginavo niente del genere.

Scommesse, la risposta degli agenti di Fagioli al padre di Nicolò

Nel mare magnum di notizie, reazioni e commenti, non si è fatta attendere la dura risposta dell’agente di Fagioli, Marco Giordano, raggiunto da Repubblica per fare chiarezza sull’ultimo periodo del calciatore della Juventus. Dalle accuse del padre di Nicolò ai mesi che hanno preceduto l’inizio della stagione sportiva 2023-24, fino ad arrivare al rapporto personale con il giocatore.

Siamo stati noi a dirgli di denunciare – ha riferito Giordano, uno dei procuratori dell’agenzia Caa Stellar -. Il padre dice che non era a conoscenza di niente, ma il nostro assistito aveva questi problemi pregressi alla firma con noi. Eravamo prossimi all’estate e la prima cosa che gli abbiamo consigliato è stata autodenunciarsi e curarsi. Nicolò è affetto da ludopatia, problema nato quando non eravamo noi gli agenti. Nessuna mala gestione, lo abbiamo aiutato in tutti i modi.





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