“È stata una buona Lazio soprattutto
nei primi 65 minuti. Peccato essere rimasti solo 1-0 quasi fino
alla fine in una partita in cui abbiamo creato tante palle gol,
il risultato poteva essere più largo. Dispiace per questo, ma ho
visto 60 minuti di ottimo livello”. Così Maurizio Sarri,
tecnico della Lazio, ai microfoni di Sky commenta la vittoria
contro il Lecce torna sugli obiettivi della squadra
biancoceleste. “L’Europa? Noi siamo stati chiari dall’inizio sul
nostro obiettivo che è crescere e vedere a fine anno se abbiamo
7 o 8 giocatori da inserire in una squadra che può ambire
all’Europa. contenti della crescita, del risultato anche se
stasera nel vedere la Curva vuota un po’ di tristezza ce l’ho”,
ha aggiunto.
“Io ho parlato di ambizioni di crescita, non di risultati
perché sarebbe ingiusto nei confronti di questo gruppo. Abbiamo
attraversato 5 mesi di difficoltà indicibili, i ragazzi sono
stati bravi a non porsi alibi e l’obiettivo è avere una base
solida per innestare alcuni giocatori di qualità”, ha proseguito
Sarri. Infine un pensiero su Basic che “quando è arrivato in
italia ha fatto fatica, le responsabilità sono di tutti. Dava
l’impressione di essere uno che aveva bisogno di cambiare aria,
nel momento in cui la sua avventura alla Lazio sembra finita è
tornato fuori in maniera prepotente e inaspettata. Ad oggi è,
per noi, un giocatore fondamentale”, ha concluso
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