Le squadre italiane, anche le due che hanno le rose più profonde, non sono ancora attrezzate per ambire alla Champions. Pensino a costruire e i risultati verranno
Campionato o Champions League? È il solito dilemma che le grandi squadre d’Europa si pongono all’inizio di ogni stagione: puntare di più sulla competizione nazionale, e quindi riservare la maggior parte delle energie fisiche e psicologiche alle sfide “interne”, oppure tentare l’azzardo e, con ambizione e coraggio, guardare al traguardo più prestigioso? Osservando la situazione italiana, mi sento di poter consigliare a Napoli e Inter, che sono i club più attrezzati per il doppio impegno, di concentrarsi soprattutto sul campionato: a mio avviso non sono ancora pronte per lottare ad armi pari con le big del continente e, volendo farlo, rischierebbero di compromettere la corsa in Serie A, perché le partite internazionali prosciugano muscoli e cervelli dei giocatori, si rischiano infortuni a catena e si andrebbe incontro a inevitabili periodi di flessione.